CARLO di Francesco da Carona (Carlo da Carona o Carlo da Udine)
Giuseppe Bergamini
Lapicida operante in Friuli nel sec. XVI, da non identificarsi con il Carlo da Carona, padre di Andrea e Antonio, che [...] operarono, in Forum Iulii, III (1912), pp. 154 s.; C. Someda de Marco, Architetti e lapicidi lombardi in Friuli nei secoli XV e XVI, in Arte e artisti dei laghi lombardi, I, Como 1959, pp. 317, 338; V. Zoratti, Codroipo. Ricordi storici, II, Dalla ...
Leggi Tutto
COMPAGNO (Compagnio), Scipione
Paola Santa Maria
Pittore napoletano, documentato tra il 1641 e il 1649. Nato verso il 1624 (Zani, 1821, p. 13) o prima (Salerno, Il vero Filippo..., 1970), dopo un periodo [...] del Museo naz. di Napoli, Napoli 1911, p. 427; G. B. D'Addosio, Documenti ined. di artisti napoletani del XVI e XVII secolo, in Arch. stor. per le province napol., XXXVIII (1913), p. 46; E. Bénézit, Dictionnaire... des Peintres …, I, Paris 1924 ...
Leggi Tutto
FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] Sesia, Ingegneri e architetti del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, p. 36; Schede Vesme. L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, Torino 1966, II, pp. 475 s.; F. Carandini, Vecchia Ivrea, Torino 1967, p. 406; A. Peyrot, Le immagini e gli ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] cappella del Noli me tangere dell'Albani nella chiesa di S. Maria dei Servi di Bologna, citato sino alla metà del secolo scorso (ibid.). Resta ancor oggi invece il dipinto raffigurante S. Barbara, collocato sopra la porta d'ingresso della navata di ...
Leggi Tutto
CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] ), la chiesa dalla Beata Vergine di Caravaggio, dove l'intervento si ridusse a lavori di rifiniture nel peribolo dell'edificio del secoloXVI e all'erezione della sagrestia, e la chiesa parrocchiale, dove egli rifece (fra il 1771 e 1784 circa) il ...
Leggi Tutto
CORONA
Giuliana Santuccio
Famiglia di ceramisti operanti a Faenza tra il XVI e il XVII secolo, che svolsero la loro attività in fabbriche distinte, di cui è rimasta traccia nei documenti solo per il [...] nome delle diverse parrocchie in cui queste sorgevano.
Capostipite risulta Giulio: nato da un certo Virgilio, il suo nome compare, per la prima volta, in un documento del 1544, in cui, tra l'altro, si ...
Leggi Tutto
CAROSIO (Carossio, Carrosio, Carosi, Carisi), Giovanni Antonio
Antonella Pampalone
Nato a Genova circa il 1606 (Narducci), non si hanno notizie sulla sua formazione e la sua prima attività. Probabilmente [...] a Roma intorno alla metà del secolo, della componente classicheggiante di gusto emiliano , V (1870), p.125; A. Bertolotti, Artisti subalpini in Roma nei secc. XV, XVI e XVII, Torino 1877, p. 50 (per Giacomo Maria); n. ediz., Mantova 1884, pp ...
Leggi Tutto
ENRICO
Valerio Ascani
Scultore, attivo a Pistoia nella seconda metà del sec.XII, il suo tiome è noto unicamente dalla iscrizione presente sul capitello destro del portale maggiore della chiesa di S. [...] Testirnonianze jacobee e riferimenti compostellani nella storia di Pistoia dei secoli XII-XIII, in Pistoia e il cammino di Santiago, ), in Arte medievale, s. 2, IV (1990), 2, p. 133; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon…, XVI, p. 416, s.v. Henricus. ...
Leggi Tutto
ANGELO di Giovanni da Verona
Edoardo Arslan
Di origine bergamasca, nato nel 1437 circa, è iscritto nel 1464 alla fraglia vicentina dei muratori e scalpellini; e il 6 novembre è presente a uno strumento [...] XV, in Madonna Verona, VI(1912). p. 224; G. G. Zorzi, Contributo alla storia dell'arte vicentina nei secoli XV e XVI. Parte II, in Miscellanea di Storia Veneto-Tridentina, II, Venezia 1926, pp. 65-73, passim; E.Arslan, A. di Giovanni da Verona,in ...
Leggi Tutto
BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] importanti si collocano tuttavia nel terzo decennio del secolo, quando egli era ormai settantenne. Il 5 ., in IlBuonarroti, I, 1866), p. 87; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 3, Roma 1934, pp. 53 s. (erroneam. denominato Francesco B.); D. Angeli, ...
Leggi Tutto
sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...