BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di B. come testo primario ha la durata di circa un secolo. La Roma instaurata (di cui si conoscono gli esemplari postillati pp. 182 s.); A. Campana, rec. a Nogara, in La Romagna, XVI (1927), pp. 487-498; Giovanni de M.º Pedrino depintore,Cronica del ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] all'interno, presentano un impasto di colore grigio e sono decorati con motivi geometrici incisi. Attorno al XVI sec. d.C., dopo un abbandono di circa venti secoli, il sito viene di nuovo occupato. I depositi del periodo V, distinti in due fasi su ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] del Palazzo Ducale: ormai si è già agli inizi del 15° secolo.
Secc. 11° e 12°
Domenico Contarini, il doge che The Pala d'oro and the Cult of St. Mark in Venice, "XVI. Internationaler Byzantinistenkongress. Akten, Wien 1981" (JÖByz, 32), II, 5 ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] con altri dei prodotti esaminati scendiamo già notevolmente nel III secolo. Il periodo che va dagli ultimi decenni del IV di Paestum, Rorna 1955, p. 8. Bronzetti a Parma: G. Monaco, in St. Etr., xvi, 1942, p. 527 s., nn. 28 s., 31, tavv. 36, 6 s.; 38, ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] , Le livre et l'estampe 16, 1958, pp. 61-65; T. De Marinis, La legatura artistica in Italia nei secoli XV e XVI. Notizie ed elenchi, 3 voll., Firenze 1960; F. Steenbock, Der kirchliche Prachteinband im frühen Mittelalter von den Anfängen bis zum ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] uno sviluppo locale basato sulle innovazioni del tardo 8° secolo.Il concetto di stile di Borre deriva da una serie I Normanni e la loro espansione in Europa nell'alto Medioevo, "XVI Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1968", Spoleto 1969; P. ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] und die spanische Architektur des 13. Jahrhunderts, Berlin 1989; P.S. Leicht, Operai, artigiani, agricoltori in Italia dal secolo VI al XVI, Milano 1989; R. Marta, Tecnica costruttiva a Roma nel Medioevo, Roma 1989; A.C. Quintavalle, Il battistero di ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] fornite di una dedica, si moltiplicano fino al primo terzo del VI secolo. In questo periodo, nel 573, Tiro, sostenuta dall'Egitto, cadde fra il Nuovo Regno e l'Età greco-romana, vale a dire tra il XVI sec. a.C. e il IV sec. d.C. A noi è pervenuto ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] anche dell'Urartu in Armenia e della Frigia in Anatolia. Negli stessi secoli, dopo lo sviluppo e il tracollo dei primi imperi dell'età del .) per rientrare nella cronologia storica egiziana (fine del XVI sec. a.C.).
In Mesopotamia si dispone di molti ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] figure umane ed animali sugli argenti dell'Ermitage di Leningrado dei secoli VI-VII, CARB 20, 1973, pp. 19-47: 26 192-214; B. Douglas, Metalwork in the British Museum, London 1949, pp. XVI, XXIII; D. S. Rice, Le baptistère de Saint Louis, Paris 1951; ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...