SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] , in Dictionnaire de Spiritualité, XIV, Paris 1990, coll. 810-814; D. Piazzi, Omobono di Cremona. Biografie dal XIII al XVIsecolo, Cremona 1991; M.P. Alberzoni, Innocenzo III e la riforma della Chiesa in Lombardia. Prime indagini sui “visitatores et ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] primi del 1482 da Niccolò della Magna. Il Comento ebbe una grandissima fortuna fino a tutto il XVIsecolo: per oltre un secolo la Commedia dantesca si lesse accompagnata soprattutto dall'interpretazione landiniana.
Nel 1482 fu pubblicato il commento ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] . Catalogo generale dei dipinti e delle miniature delle collezioni civiche veronesi, I, Dalla fine del X all’inizio del XVIsecolo, a cura di P. Marini - G.Peretti - F. Rossi, Cinisello Balsamo 2010, pp. 440 s.; E. Villata, Orientamenti lombardi ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] allora trascurato, che permetteva di delineare un quadro preciso dell’economia urbana come si presentava alla metà del XVIsecolo, costituì il nucleo essenziale di Condizioni economiche e gruppi sociali in Pavia secondo un estimo cinquecentesco, in ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] importanti per la scultura del G., il cui soggetto fu molto diffuso in ambito toscano soprattutto all'inizio del XVIsecolo, si ricordano in particolare il cartone leonardesco (Londra, National Gallery, 1501) e il gruppo statuario di A. Sansovino in ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] zona di Berceto, sebbene le lontane origini della famiglia siano da collocarsi nella Savoia, da dove, verso la fine del XVIsecolo, si spostarono in Piemonte, poi in Veneto e infine, nell’Ottocento, in Emilia.
Lo zio paterno, Giovanni, fu uno dei ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Graziano. Alle origini dello "Studium" di Bologna, in L'Università a Bologna. Personaggi, momenti e luoghi dalle origini al XVIsecolo, Bologna 1987, pp. 21 s.; B. Paradisi, Le glosse come espressione del pensiero giuridico medievale, in Id., Studi ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] opere di C. Merulo, Milano 1860; Q. Bigi, Di C. Merulo da Correggio principe de contrappuntisti e degli organisti del XVIsecolo, Parma 1861; C. Merulo da Correggio, 1533-1604, Parma 1904; A. Barilli, C. Merulo e Ottavio Farnese, in Rivista musicale ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] un'opera altrimenti ignota alla cultura fiorentina a cavallo del XIV e XV secolo fosse adoperato per indicare il suo autore al posto del cognome).
Per le tipografie fiorentine, milanesi e veneziane del XVIsecolo. Come suo costume, in questo caso ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] pp. 61-70; B. Disertori, La musica nei quadri antichi, Calliano 1978, pp. 33-40; M.T. Cuppini, L'arte a Verona tra XV e XVIsecolo, in Verona e il suo territorio, IV,1, Verona 1981, pp. 271-273, 455-471; G.M. Dianin, S. Bernardino da Siena a Verona e ...
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sedicesimo
sedicèṡimo agg. num. ord. [der. di sedici]. – 1. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 16 (in cifre arabe 16°, in numeri romani XVI): il s. capitolo dei «Promessi Sposi»; arrivare,...
prodotto tradizionale
loc. s.le m. Prodotto che nasce da un’antica tradizione, della quale rispetta i dettami; prodotto tipico di una località, di una regione o di una nazione. ◆ Tuttavia è meglio dare ai bambini un prodotto biologico che,...