DEGLI UBERTI, Luca Antonio (Luca Antonio Fiorentino)
Maria Cecilia Mazzi
Mancano le date di nascita e di morte di questo incisore su legno e rame nato a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Nel [...] il suo monogramma, in diciassette varietà di tipi, si può rintracciare in una sessantina di volumi stampati a Venezia ed illustrati da xilografie; fra di essi è un Libro d'Abacco (Kristeller, 1897, p. XL).
Il suo ritorno a Firenze, ove introdusse la ...
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CINCANI, Benedetto (Benedetto Montagna)
Lucio Grossato
Figlio del pittore vicentino Bartolomeo e di Paola Crescenzio, veiliva chiamato e si firmava Montagna anche lui. Come il padre fu pittore, ma anche [...] firma, lo fa per esteso ("Benedetto Montagna"), oppure si serve del monogramma "B. M." (ma non va comunque confuso con lo xilografo che firma "B. Mo."). La produzione della prima fase incisoria è caratterizzata da una tecnica a base di un fitto gioco ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] nell'impiego dello "stiacciato" che consente un modellato appena affiorante dalle lastre. Ma mentre con abilità da xilografo il L. scarnifica la massa plastica del giovane in caduta libera risparmiandone soltanto la coscia destra, nelle Parche ...
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CAPELLI, Camillo, detto Camillo Mantovano
EE. Safarik
Figlio di Giov. Maria, pittore originario di Mirandola altrimenti ignoto, nacque probabilmente a Mantova, in data imprecisata. Il Coddè, che si [...] Bernardino, anch'egli pittore e probabilmente aiuto del C., maritavano a Venezia la loro sorella Ganzenna col famoso xilografo Niccolò Boldrini. Secondo il contratto stipulato il 19 giugno i due fratelli si impegnavano ad alloggiare per un anno ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] la D., Pasquarosa, C. Socrate, A. Spadini, F. Ferrazzi, L. Cecchi Pieraccini, gli scultori A. Selva e A. Biagini, lo xilografo Giorgio Marino e Matilde Festa Piacentini, già presente alle Secessioni e qui autrice di stoffe dipinte.
Piero Scarpa dalle ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] dell'opera di A. De Carolis e dal generale clima di rinascita che dall'inizio del Novecento viveva l'arte della xilografia.
Grazie all'azione di riviste come Leonardo, Hermes, Ebe e, nel secondo decennio del secolo, L'Eroica, si reagiva infatti alla ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] settore fu il tedesco Giovanni Britto, il cui monogramma - la lettera B tagliata da una linea trasversale - appare in diverse xilografie e che in almeno un caso collaborò a una coedizione: La congiuratione de' Gheldresi contra la città d'Anversa di ...
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xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...