ZANETTI, Anton Maria.
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 20 febbraio 1680 da Girolamo, medico, e da Maria Bertocco.
Avviato al disegno da Niccolò Bambini, cui seguirono gli insegnamenti di Antonio [...] 2012).
Rientrato a Venezia forse per l’inizio del carnevale (cfr. Lucchese, 2015, p. 324), Zanetti si dedicò alla xilografia a chiaroscuro, tecnica cinquecentesca che cercò di ricreare con stampe datate 1721 e che presentò agli amici il 17 settembre ...
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MAYDA, Giovanni Matteo
Francesca Burgarella
– Nacque da Antonio, probabilmente a Palermo, in data ignota da collocare nei primi decenni del XVI secolo; sconosciuto è anche il nome della madre.
Antonio [...] tra Porta Nuova e la Cuba. Ancora di Ingrassia è il Trattato assai bello delli doi mostri… (1560), notevole per le xilografie che descrivono il fenomeno della nascita di due gemelli siamesi. Tra i numerosi testi illustrati è anche il Tractatus de ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] tedesco August Ferdinand Möbius (1790-1868) e al quale l’artista olandese Maurits Cornelis Escher (1898-1972) dedicò due xilografie nel 1961 e nel 1963.
In questa ricerca di sintesi spaziale di struttura e forma Pizzigoni si pose sulla stessa ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] più spesso dai repertori profani, mitologici, allegorici che facilmente si potevano attingere tra le miniature e le xilografie del tempo. Era anche questo un segno dell'aggiornamento rinascimentale nella stessa produzione vetraria, verso gli ultimi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito della tradizione di pittura narrativa che caratterizza l’arte veneziana [...] e di Santa Maria degli Albanesi, nei quali le ambientazioni esotiche, costruite studiando le descrizioni e le xilografie di ambienti mediorientali allora in circolazione, rispecchiano il gusto per la moda orientale diffuso nella pittura veneziana ...
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RABIZZANI, Giovanni Battista
Fabio Flego
RABIZZANI, Giovanni Battista. – Nacque a Mondolfo (presso Pesaro) il 15 ottobre 1884, terzogenito di Attilio, avvocato e magistrato frignanese, e di Ofelia Erminda [...] fu mai portata a termine da Rabizzani. Uscì infatti nel 1922 e nel 1923, per la cura di Ada Salvatore e con xilografie di Benito Boccolari.
Dal 1916 al 1917, Rabizzani adempì agli obblighi militari: soldato di leva di 3ª categoria del distretto di ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] stampe un'elegante edizione delle Rime di Petrarca, corretta secondo la copia di A. Manuzio e illustrata da originali xilografie dei Trionfi. Del 1522 è l'Ardelia del marchigiano Caio Baldassare Olimpo Alessandri da Sassoferrato, un libretto di rime ...
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FRANZINI, Girolamo (Francini, Franzino)
Carla Casetti Brach
Nacque a Brescia nel 1537. Ben presto si trasferì a Roma, dove è documentato dal 1570, e seguendo l'esempio di altri bresciani, anche loro [...] Zanetti, con un'epistola dedicatoria del F. a Camillo Pellegrini.
Fonti e Bibl.: Th. Ashby, Note sulle varie guide di Roma che contengono xilografie di G. F., in Roma. Riv. di studi e di vita romana, I (1923), 9-10, pp. 345-352; L. Schudt, Le guide ...
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CARTOLARI, Baldassare
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV. Figlio di Francesco e fratello di Girolamo, cominciò a stampare nel 1518 e la sua prima edizione, Tractato della superbia [...] di bel disegno per il testo. I caratteri usati a Roma, tondi e corsivi, sono mediocri e pure assai rozze sono le xilografie che appaiono nei frontespizi; bella invece la sua serie di iniziali, pur di tipo assai usuale, a fondo nero con bianchi girari ...
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FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] e "Fiore di virtù" stampati a Messina nel Quattrocento, in La Bibliofilia, XLVII (1945), pp. 33-39; G.E. Calapaj, Xilografie messinesi del sec. XV, in Atti dell'Acc. Peloritana dei Pericolanti, classe di lettere, filosofia e belle arti, XLVIII (1951 ...
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xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...
xilografico
xilogràfico (o silogràfico) agg. [der. di xilografia (o silografia)] (pl. m. -ci). – Attinente alla xilografia: tecnica x., procedimento consistente nel preparare una forma lignea sulla quale l’immagine viene ottenuta asportando...