BOGLAT (Boglhat, Buglhat), Giovanni
Alfredo Cioni
Questo sacerdote della diocesi di Clermont giunse in Ferrara il 28 giugno 1528, al seguito di Renata di Francia sposa ad Ercole II, figlio del duca [...] di Messisburgo, volume in-4º adorno di otto figure, di un bellissimo ritratto dell'autore e di un frontespizio inciso; tutte le xilografie sono dello Hucher.
Dopo il 1558 non si trovano più notizie dello Hucher né del B., che forse morì in quell'anno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] ai soggetti di moda e nelle forme ai canoni architettonici allora trionfanti, trovando fonte diretta nelle stampe e nelle xilografie, molto diffuse già agli inizi del secolo, come le notissime stampe sciolte di Marcantonio Raimondi. Si compie così ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] 1911, pp. 28-46; A. Mauro, F. D. e il suo "Esopo", Città di Castello 1926; L. Donati, Di alcune ignote xilografie del XV secolo nella Biblioteca Vaticana, in Gutenberg Yahrbuch, IX (1934), pp. 73-106; Id., Discorso sulle illustrazioni dell'"Esopo" di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Artista di levatura internazionale, Hans Holbein il Giovane è uno dei pochi rappresentanti [...] dallo studio dell’arte italiana non si basa solo su fonti indirette, come le stampe di Mantegna o le incisioni e le xilografie lombarde; molto probabilmente l’artista scende in Italia intorno al 1518, anche se il viaggio non è documentato da fonti d ...
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SERRA, Ettore Luigi
Marzia Minutelli
– Nacque a La Spezia il 26 maggio1890 in una famiglia di tradizione marinara: palombari genovesi erano il padre Antonio e il nonno paterno; la madre Palmira Danè, [...] , e il «quaderno» collettaneo La poesia di Giuseppe Ungaretti. Ai due manufatti, pregevoli per carta, confezione e xilografie (del savonese Francesco Gamba), non fecero seguito ulteriori uscite.
Spostatosi nel 1927, per esigenze connesse all’attività ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] contenuti in una miscellanea di 22 opuscoli a stampa (privi di note tipografiche, ma sulla base di caratteri e xilografie per lo più ascrivibili alla tipografia monregalese dei Berruerio, con cui certo il L. dovette essere in rapporti), conservata ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] e alla IV esposizione internazionale della Secessione romana nel 1916 (cfr. Bonfiglio, 1987). E. Cozzani lo invitò a ideare xilografie per la rivista L'Eroica (dal 1911); per i tipi di Sansoni (1911) illustrò quindi il Macbeth di Shakespeare tradotto ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] e il decimosettimo, ibid., XXIII [1920], 1-2; Pietro Testa, incisore e pittore, ibid., XXIV [1921], 1-2; Una raccolta di xilografie cinesi, ibid.; Un appunto per la storia di Michelangelo da Caravaggio, ibid., XXV [1922], 2-3; Sul tempo più probabile ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] la Vita di Maria Vergine (pubblicata da F. Marcolini nell'ottobre 1539: McTavish, 1981, pp. 355.) di Pietro Aretino con quattro xilografie fra cui un suo ritratto. Lavorò anche nel palazzo di Giovanni e Vettore Grimani, vicino a S. Maria Formosa: l ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] de la gravure, Paris 1880, p. 115; J. E. Wessely, Gesch. der graphischen Künste, Leipzig 1891, D. 206; L. Servolini, La xilografia a chiaroscuro iral. nei secoli XVI, XVII e XVIII, Lecco 1930, pp. 127 s.; A. Calabi, L'incisione ital., Milano 1931 ...
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xilografia
xilografìa (o silografìa) s. f. [comp. di xilo- e
-grafia; cfr. il gr. ξυλογραϕέω «scrivere sul legno»]. – 1. Tecnica d’incisione a rilievo su legno, nota in Cina fin dal 6° sec. a. C. per riprodurre a stampa, su materiali diversi...
xilografico
xilogràfico (o silogràfico) agg. [der. di xilografia (o silografia)] (pl. m. -ci). – Attinente alla xilografia: tecnica x., procedimento consistente nel preparare una forma lignea sulla quale l’immagine viene ottenuta asportando...