LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] il poco che ci resta conferma la notizia degli antichi sull'oscurità di questi documenti; eccezione farebbe la lingua delle XIITavole, di cui conosciamo la data esatta: 450 a. C. Più volte distrutte e tramandate a intervalli oralmente, il loro testo ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] tempi di Catone il Censore s'ostentava quasi un disdegno per i vini fini e di lusso. Ma, già nelle leggi delle XIItavole si parla di vigne, e si contemplano i furti in esse commessi. Nell'Italia meridionale, invece, prima della conquista da parte di ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] 4, omnibus legibus servi rei fiunt, il principio è enunciato nell'età imperiale, ma è già implicito nelle leggi delle XIITavole), sia nei rapporti civili, nel senso che lo schiavo può validamente fare atti di acquisto del dominio e di diritti reali ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] leggi gortinie che non secondo le leggi delle XIITavole.
La fisionomia peculiare della legislazione cretese destò Ogni eteria, diretta egualmente da un ἀρχός, aveva la sua propria tavolata, ma non una singola casa. In ogni città esisteva bensì una ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] il tasso di un'oncia per asse, l'8⅓%; già nel 407-347 a. C. (secondo Livio), dopo le disposizioni delle XIItavole (secondo Tacito) il fenus unciarium è ridotto alla metà, sinché, con la legge Genucia (342) (sempre secondo la tradizione liviana) con ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] non esotico, non unitario e non ufficiale delle XIITavole, asserite, non imitazione riflessa, per opera dei ecclesiastico; già il cardinale fiorentino Lorenzo Corsini, poi papa Clemente XII, ne aveva accettato la dedica (dicembre 1724), venendo per ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] C., per opera di un collegio di legislatori dettì decemviri legibus scribundis. Secondo il Pais invece le leggi delle XIItavole, anziché una opera legislativa esaurita in un atto solo alla metà del sec. V, rappresentano il frutto di un'elaborazione ...
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Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...]
A Roma la crocifissione pare fosse adottata tardi e come forma eccezionale di supplizio. Non pare che vi accennino le XIItavole le quali non lo riservano nemmeno agli schiavi colpevoli che dovevano esser gettati dalla rupe Tarpeia (Gell., XI, 18; 8 ...
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Sotto il nome di arti, si comprendono, così nel Medioevo come nell'età moderna, le unioni degli artigiani, dei mercanti e dei lavoratori in genere, che esercitano la stessa professione o mestiere, e che [...] dove le istituzioni libere dovettero favorirle. Gaio (Dig., XLVII, 22, de collegiis et corporibus, 4), commentando il testo delle XIItavole su questo argomento, lo riconduce all'imitazione di una legge di Solone, che già ne aveva ammesso il sorgere ...
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VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] augurum, i libri pontificii, i libri e i carmina Saliorum, la lista dei sacrarî degli Argei [V, 45], le XIITavole e altre antiche leggi, ecc.). Le dottrine derivano, per dichiarazione stessa di V., dai filosofi, specialmente stoici, e dai grammatici ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
nesso
nèsso s. m. [dal lat. nexus -us (e, nel sign. 3, nexum -i), der. di nectĕre «connettere, intessere»]. – 1. Connessione, legame, relazione: il n. del discorso; idee e ragionamenti senza nesso, senza alcun n. logico; cercare, stabilire...