Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] nuovi ribosomi, lo sviluppo embrionale non può procedere. La migliore dimostrazione di questo fatto è data da un mutante di Xenopus, nel quale si ha la delezione dei geni dell'rRNA. Gli eterozigoti, riconoscibili dal fatto che le loro cellule hanno ...
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Biologia
In embriologia, l’insieme dei processi che portano al differenziamento dei tessuti e degli organi a partire da elementi indifferenziati; negli animali avviene dopo la gastrulazione.
Movimenti [...] percorsi cellulari; per es., è stato dimostrato che le cellule del polo animale dell’embrione precoce dell’anfibio Xenopus si svilupperanno come epidermide, come muscolo o come notocorda, a seconda della concentrazione di un morfogeno, l’attivina ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] utero materno; nel topo al decimo giorno di gestazione, dopo solo quattro-cinque giorni dall'impianto; nel ranocchio più studiato, Xenopus laevis, dopo circa ventiquattro ore. Ma che cosa è successo fino a questo momento? Il problema dello sviluppo è ...
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xenopo
xènopo s. m. [lat. scient. Xenopus, comp. di xeno- e gr. πούς ποδός «piede»]. – In zoologia, genere di anfibî anuri aglossi della famiglia pipidi, ampiamente utilizzati nella sperimentazione biologica.
dattiletridi
dattilètridi s. m. pl. [lat. scient. Dactylethridae, dal nome del genere Dactylethra, che è dal gr. δακτυλήϑρα «guanto», per la particolare forma delle zampe]. – Vecchio nome, non più in uso nella sistematica zoologica, di una...