o
Riccardo Ambrosini
1. Della particella che pone due e, in qualche caso, tre termini in rapporto di reciproca esclusione concettuale o di gradualità selettiva, in quanto o collocati polarmente dal [...] o vivono quasi triste; IV 6 di fare o di non fare; X 7 o menomerebbe suo onore, o conosce l'amico suo (è inconsueta 100-101 ma quando al mal si torce, o con più cura / o con men che non dee corre nel bene; XXXI 59-60 ad aspettar più colpo, o ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] Wellman, A walk in the sun (Passeggiata al sole ‒ Salerno ora X) di Milestone, They where expendable (I sacrificati di Bataan) di J. I ponti di Toko-Ri, di Mark Robson). Ma un film come Men in war (1957; Uomini in guerra) di Anthony Mann, immune da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] Nel fondamentale snodo politico-culturale del 1955-56 (tra il X Congresso internazionale di scienze storiche di Roma e l’aggressione non più di funzionari e intellettuali, ma di yes men. Emblematicamente venne attaccato sia da destra, per un volume ...
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però che
Ugo Vignuzzi
. Congiunzione fondamentalmente di tipo causale, abbastanza frequente nelle opere di D.: 48 volte nella Vita Nuova (tra le quali 9 casi di ‛ e p. che '), 19 nelle Rime (un caso [...] del modulo ‛ non... ma '), XI 14, XII 4 (due volte), II III 14, VI 9, VIII 15, IX 7, X 9, XI 2, XII 8, XIV 6, III II 11, IV 3, 6 e 12, VII 5, 8, 9, 11 e ti commove / ha men velen, però che sua malizia / non ti poria menar da me altrove.
Vanno ...
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viso
Domenico Consoli
Il vocabolo è presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nella Commedia. Ha due valori fondamentali: " vista " e " faccia " . Di solito la bipartizione del [...] notte e men che giorno, / sì che 'l viso m'andava innanzi poco (XXXI 11); disviticchia / col viso quel che vien sotto a quei sassi (Pg X 119); Qual savesse qual era la pastura / del viso mio ne l'aspetto beato (Pd XXI 20: il godimento nel contemplare ...
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vergogna
Antonietta Bufano
Luigi Vanossi
Una prima, generica definizione della v. si legge in Cv III VIII 10, dove D., sulla traccia della partizione aristotelica, enumera le sei passioni [intese come [...] ss.; da notare l'uso delle locuzioni). Si aggiunga qui CVIII X 7.
Nel Convivio dunque la v. è vista come un Io sento sì d'Amor (Rime XCI): la canzone è incaricata di dire a' tre men rei di nostra terra (v. 97) che 'l buon col buon non prende guerra, ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] pace del 13 marzo 1480, in Nuovo archivio veneto, n.s., X (1905), pp. 204, 212; F.R. Hausmann, Giovanni Antonio Campano 1482), Urbino 1978, pp. 289, 345; E. Lee, Sixtus IV and men of letters, Roma 1978, p. 246; G. Fioravanti, Alcuni aspetti della ...
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parlare
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche con altissimo indice di frequenza.
1. Denota genericamente l'atto del " pronunziare parole " con le quali trasmettere ad altri [...] 17, II VI 3, IX 2, III I 13 (si parla), IV Le dolci rime 43 (ripreso in X 4), II 1 (si parla), VIII 10, XXV 9, If XXVII 20, Pg XVI 137, XX 118, parlare così con esso (Vn XII 4); Né per tanto di men parlando vommi / con ser Brunetto (If XV 100); non t ...
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LUOYANG
R. Ciarla
Città situata nella zona occidentale della provincia dello Henan (Cina), lungo la riva sinistra del fiume Luo. È del 1977 il rinvenimento presso Peiligang nella prefettura di Kaifeng [...] 0 Accademia Imperiale) a pianta rettangolare sull'asse N-S (c.a 200 x ioo m), di cui non rimane che l'angolo SE; nell'anno 32 porte subirono lievi aggiustamenti, o, nel caso della Xiyang Men (Yong Men di epoca Han e Wei) un vero e proprio spostamento ...
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prendere
Emilio Pasquini
Polisemantico e generico per natura, già in D. conosce i più svariati orientamenti di significato e di funzione (v. anche RIPRENDERE); più frequente nella prima che nelle altre [...] 8, XCI 33 Ben è verace amor quel che m'ha preso; Rime dubbie X 11, If V 101 e 104. Con altri soggetti, p. può quindi equivalere " scegliere ", in Cv I II 13 de li due sentieri prendere lo men reo è quasi prendere un buono, e IV VI 13; Pd IV 30 quel ...
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fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....