fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] 14; chiaro, Pd XXI 44; conta, Rime CIV 37 (palese e c.); conto, Pg XIII 105; corusca, Pd XVII 122; digiuna, Pg XXI 39 (men d.); discordi, X 63; diverse, Cv III II 4 (E fanno[si] diverse le bontadi); due, If XXV 73; dura, XXV 111; eccellente, Pd IX 41 ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] ho raccolto qua dentro, la storia è, a mio parere, men grande; solo che bisogna conoscerla, e spesso bisogna farla a 17] Dante, Par., I, 70.
[18] Salmi, XI, 7.
[19] Purg., x, 125.
[20] Dedica, in data 1 luglio 1838, della Irene di Spilimbergo a Madama ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] , s'indicherà meglio il conto positivo, men che minimo, tanto che per segnarlo basterà 19*; 15,17,23,28: Mn III VI 1; 17,49: Ep VII 29.
II Re: 1,21: Pg XII 40; 6,6-7: Pg X 64; 7,6 ss.: Ep XI 9 e 12.
III Re: 1,22: Ep VI 11; 3,3-5: Pd XIII 91-93*; 3,9 ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , in quanto non impegnativa per lo Stato a soluzioni men che provvisorie.
La destra poi, più realista e legata Bari 1976, p. 272.
51 D. Secco Suardo, Da Leone XIII a Pio X, Roma 1967, pp. 413 segg.
52 Per un partito cattolico nazionale, «Lega ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] sopra il riformare lo Stato di Firenze ad istanza di Papa Leone X, che è del '22), ma per odio dell'inazione e nella sua Storia delta Repubblica di Firenze, finì per attribuire tutto il men buono del M. ai tempi suoi: con duro dissenso, ma non senza ...
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essere
Riccardo Ambrosini
1. Le circa 7780 attestazioni dei quasi 125 tipi formali del verbo e. - incluse le forme polisillabiche con apocope della vocale finale, quelle monosillabiche con epitesi di [...] 11, XII 13), è da intendere (soltanto in Vn XXV 3), è da notare (Cv II X 3, IV VII 3), non è da maravigliare (IV IX 2), non è da credere né da con il chiaro valore filosofico di " atto ".
Di men unitaria definizione sono le 16 attestazioni di e. nel ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] , / per me si va ne l'etterno dolore, e 87 i' vegno per menarvi a l'altra riva / ne le tenebre etterne, in caldo e 'n gelo. dispari, / ma pari in atto e onesto e sodo); Cv I I 16, X 11, XI 21; III V 1 commendo questa donna... sì ne l'anima come nel ...
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Cina. Le dinastie Sui e Tang
Maria Luisa Giorgi
Roberto Ciarla
Maria Carlotta Romano
Filippo Salviati
Sabrina Rastelli
Victor H. Mair
Oscar Nalesini
Le dinastie sui e tang
di Maria Luisa Giorgi
L'archeologia [...] Chang'an cheng Mingdemen yizhi fajue jianbao [Rapporto sugli scavi nel sito della Ming De Men nella Chang'an dei Tang], ibid., 1 (1974), pp. 33-39; R. dello Stato di Bohai fiorito tra il VII e il X secolo a opera delle tribù tunguse dei Mukri. Qin Mao ...
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avere
Riccardo Ambrosini
1. Le forme del verbo a. (per l'uso sostantivale, v. § 13) occorrono 1500 volte circa (735 circa nella Commedia, 415 circa nel Convivio e, in numero quasi eguale di casi, 173 [...] d'un moco (" men che nulla ", Rime XLII 6); mestiere (Vn XIV 13, impersonale; Cv III III 10, IV XI 8, XIX 4 [ma in Busnelli-Vandelli è mestiere]; XXVIII 17); parte (" esser partecipe ", Rime XLVII 8); riguardo (Cv I X 3, III VI 10, IV XVI 4; per Pd ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] ai materiali assenti dal suolo del paese e «all’arti di lusso men generali», cioè, nel Regno di Napoli, a quelle diverse dalle « Della moneta e scritti inediti, cit., pp. 97-98 e nota X, pp. 314-16): una soluzione che anticipa Adam Smith e Thomas ...
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fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....