LUIGI XV re di Francia
Roberto Palmarocchi
Nacque a Versailles il 15 febbraio 1710 da Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e da Maria Adelaide di Savoia. A cinque anni erede della corona, a tredici [...] assicurare la propria supremazia, ella favorì tutte le men buone tendenze del re; cercò di distrarlo da lasciando tre figli, che furono Luigi XVI, Luigi XVIII e Carlo X. Delle figlie sopravvissero al padre Adelaide, Vittoria, Sofia e Luisa.
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Profeta ebreo, l'ottavo dei cosiddetti profeti minori, il quale ci lasciò un vaticinio di 56 versetti, diviso in tre capitoli. Esso è pure l'unica fonte di notizie sicure intorno al profeta; raccoglieremo [...] ritocco, e di ritrovare in Abacuc l'idea espressa in Isaia, X: Iddio si serve dell'invasione straniera per punire i Giudei oppressori prophets, Londra s. a., cap. XV: J. Hastings, The greater men and women of the Bible, Edimburgo 1915, IV, pp. 483-502 ...
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XI'AN
Roberto Ciarla
(v. si-an, XXXI, p. 628)
Archeologia. - Città della Cina, nota anche con l'antico toponimo Chang'an (Lunga Pace). A circa 50 km a sud-est della città, a Lantian, si sono rinvenuti [...] iniziò la costruzione della capitale Chang'an nella piana compresa tra l'odierna X. e la riva destra del fiume Wei. Di Chang'an, cresciuta mura in terra battuta con 21 porte, di cui la Ming De Men, al centro del lato sud, era la principale. La città ...
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THOMSON, James
Salvatore Rosati
Poeta inglese, nato a Ednam (Roxburghshire) il 7 o l'11 settembre 1700, morto a Richmond il 27 agosto 1748. Figlio di un ministro ecclesiastico, dal 1715 cominciò a frequentare [...] vie et ses oeuvres, Parigi 1895; G. C. Macauley, Th. (English Men of Letters), Londra 1908; G. A. Schmeding, J. Th., ein Thompson, in Cambridge Hist. of English Lit., X, Cambridge 1913; Erna Anwander, Pseudoklassizistiches und Romantisches ...
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(Avianus) - È un poeta latino, autore di quarantadue fabulae aesopicae stese in metro elegiaco, ossia in distici (esametro e pentametro). Questo lavoro, di mediocre valore artistico, è pervenuto a noi [...] è facile riscontrare quanto il poeta latino sia più retorico e di gusto men fine. Imita, sì, spesso Virgilio, com'era uso nel IV secolo il Parigino (Biblioteca Naz.) 8093. Altri pochi sono del sec. X o XI, altri del XIII, e molti di secoli posteriori. ...
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. Famiglia patrizia originaria di Cuneo. Alcuni dei suoi membri si sono segnalati nelle ricerche storiche e letterarie. Carlo, nato a Cuneo il 23 luglio 1809, morto a Torino il 4 marzo 1877, fu dotto paleografo [...] egli ritenne di avere risoluto ardui problemi, forse inestricabili, non è men vero che in altri casi ha dato prova di singolare acume. Tra una relazione che pubblicò nel Cosmos di Guido Cora (X, 1888-1891). Incoraggiato dal general Dal Verme, e ...
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LEWIS, Percy Wyndham
Salvatore Rosati
Pittore e scrittore inglese, nato a bordo di una nave al largo della Baia di Fundy (Maine, SUA) il 18 novembre 1884, vissuto e morto a Londra il 7 marzo 1957. Esordì [...] Spengler, Paleface (1929) contro il Romanticismo e i suoi epigoni, Men without art (1934), ecc. Alla seconda guerra mondiale si riferiscono, continuare a mantenere in vita il vorticismo, fondò il Group X (1920) e la rivista Tyro (1921), mentre la ...
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Biologo molecolare, nato a Northampton (Inghilterra) l'8 giugno 1916. Laureatosi in fisica all'università di Londra, dopo la guerra (1947) entrò a far parte dello Strangeways Research Laboratory e poi [...] delle molecole proteiche per mezzo dell'analisi con i raggi X, s'interessò poi alla struttura degli acidi nucleici e in alla decifrazione del codice genetico.
È autore di On molecules and men, Seattle e Londra 1967 (trad. it. Uomini e molecole ( ...
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Nato a Roma il 31 luglio 1824, avvocato e letterato, attese principalmente alla giurisprudenza, anche come presidente di tribunale, sino al 1874; quando fu nominato professore di storia moderna nell'università [...] (per es., Pietro della Valle il Pellegrino, in Nuova Antologia, 1879, e Viaggiatori romani men noti, ivi 1874); vere e proprie storie, tra le quali primeggia Innocenzo X Pamphilj e la sua corte (Roma 1878); opere di storia letteraria (per es., La ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] perduto) sulla Vita Nuova, sulle rime dottrinali e men che mai sulle prime due cantiche della Commedia. Altrettanto cornice dei superbi, il "marmo candido e addorno / d'intagli" (Purg. X, v. 31) rievocanti l'arte di Policleto, o i balzi delle "tombe ...
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fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....