ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sento sì d'amor la gran possanza, indirizzata "a tre men rei di nostra terra", per esortare uno di essi a uscir leggenda di Saturno. L'imperatore Traiano è celebrato due volte nel poema (Purg. X e Par. XX) per la sua giustizia; ma tutte e due le volte ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] di serbare la propria ira «a miglior tema e a men volgar nemico»: a una satira più radicale egli mira, che A. politico); M. Sansone, V. A. e la «Vita», in Civiltà moderna, X (1938), ripreso e svolto nel comm. della Vita, Bari 1943; Id., L’elegia ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Teotochi Albrizzi e da S. Rogers: "It is to introduce two Men of genius to each other" (Bassano, Mus. civ., ms. , pp. 11-17; A. Sacchetti Sassetti, A. M. Ricci e A. C., in Roma, X (1931), pp. 251-263; C. Mascaretti, C.e Napoli, in Et ab hic et ab hoc ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] , che non implica nulla di simbolicamente statico o di men che veritiero. Verso sinistra, due pellegrini (il primo a cui il martire è legato non è quella decussata, a forma di X, che prende nome proprio dal santo che vi fu crocifisso; bensì dalla ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] cinque "seguite sotto Tauris", che sia stata "men dannosa a gli ottomani che a' soffiani".
Impegnato c. di H. F. Brown, ibid. 1894-1900, VIII, pp. 184, 566; IX, ad vocem;X, pp. 6, 65, 110, 318; ...Foreign series..., ibid. 1901-1936, XIV, a c. di A ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] una cortigiana, certo uscita da un ambiente men che mediocre. Un amore insomma che faceva bel 99; G. E. Ferrari, Per l'Epistolario del B.: il cod. Morelliano Marc. It. X 143, in Lettere ital., VIII (1956), pp. 183-91; e il Carteggio d'amore dei ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e ambasciatori) in un quartino da professore e in men gentile apparenza ch'ella avesse prima del 1848, quando . Argan, La nazione militare. Un precursore: C. C.,in Nazione militare, X (1935), pp. 12-14; A. Norsa, Arte e ordinamenti militari nella ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] anche certi spunti di confessione e di moralità, nel V e nel VI, nel X e nel XV, appena accennati in un tono spoglio di eloquenza e di polemica, sarebbe vano cercare spunti di poetica e accenni men che superficiali all'attività dello scrittore, e ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] soggiorno romano e lo introdusse nel mondo cortigiano della Roma di Leone X. Prima, dunque, fu presso il Chigi - un discendente del intascò volentieri, pur rifiutando l'invito; ne andava però menando gran vanto presso le corti d'Europa, oltre che d ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] a far ad uomo, non è impertinente con qualche cosa che abbi men del grave ricrearsi un poco, e che sanno anche far delle bagatelle detto: 'Io sono il cardinale'" (Istorie della città di Firenze, X, VII).
Il B. ebbe a ritrarlo nel Capitolo di Gradasso, ...
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fantaecologista
(fanta-ecologista) agg. Detto di narrazione che prefigura scenari futuri drammatizzando i temi degli squilibri ecologici e ambientali derivanti, direttamente o indirettamente, dall'azione umana. ♦ [tit.] Libri per ragazzi:...
contrasto
s. m. [der. di contrastare]. – 1. Il contrastare, nei varî sign. del verbo: a. Ostacolo, impedimento: trovare, incontrare c. in qualche cosa; Rivolger le sue forze ove contrasto Men duro trovi alfin si riconsiglia (T. Tasso). b....