Architetto austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1892 - Wuppertal 1970). Considerato uno dei più importanti architetti del XX secolo, per N., seguace di F. L. Wright, ogni costruzione deve essere [...] inserita nell'ambiente circostante fino a fondersi con esso, secondo una concezione da lui realizzata non solo nei progetti per abitazioni private, ma anche in quelli per grandi opere urbane, sia negli ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e videoartista tedesco (Leverkusen 1932 - Berlino 1998). V- fu tra i maggiori protagonisti del movimento Fluxus. Uno spirito ribelle e un forte impegno traspaiono dalla sua opera, che [...] , dalla sovversione politica al caos, alla distruzione.
Vita e opere
Studiò arti tipografiche e litografia a Colonia e a Wuppertal completando la sua formazione all'École des beaux-arts di Parigi (1955-57) e alla Kunstakademie di Düsseldorf (1958 ...
Leggi Tutto
Cragg, Tony (propr. Anthony)
Artista inglese, nato a Liverpool il 9 aprile 1949. Dopo avere intrapreso studi scientifici, ha lavorato come tecnico in un laboratorio biochimico di Liverpool (National Rubber [...] Art (1970-1973) e al Royal College of Art (1973-1977) di Londra. Dal 1977 si è stabilito permanentemente a Wuppertal in Germania per vivere e lavorare. Pur avendo sempre privilegiato il lavoro di scultore, contestualmente alla ricerca artistica, si è ...
Leggi Tutto
SCHUMACHER, Emil
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Hagen il 29 agosto 1912. La sua prima educazione avviene a Hagen dove il mondo culturale artistico ha come punto di riferimento, fin dall'inizio del [...] "oggetti tattili" (Tatobjekte), strutture fatte da materiali diversi (cartone ondulato, fili di ferro, chiodi, gesso, colla), esposte a Wuppertal nel 1957 e a Parigi nel 1958. In seguito la ricerca materica viene reinserita nell'ambito delle tecniche ...
Leggi Tutto
Architetto tedesco (Kaisersesch, Renania-Palatinato, 1926 - Colonia 2007). Docente in diverse università (1963-90), svolse contestualmente un'intensa attività nel campo della progettazione, che gli procurò [...] (casa unifamiliare a Oderweg, Colonia, 1951; Istituto per studi scientifici, Oberhausen, 1953-58; blocco di appartamenti, Wuppertal, 1959) e un periodo di intensa elaborazione teorica, realizzò opere di ampio rilievo: complessi di appartamenti sulla ...
Leggi Tutto
Pittore (Stoccarda 1888 - Baden-Baden 1943). A Stoccarda, dopo un breve apprendistato come artigiano (1903-05) seguì i corsi di A. Hölzel all'accademia di belle arti e conobbe W. Baumeister. Nel 1911 soggiornò [...] , con l'avvento del nazismo, si rifugiò in Svizzera. Tornato in Germania, dal 1940 lavorò in una fabbrica di lacche a Wuppertal dove eseguì i suoi ultimi dipinti: la serie dei "quadri finestra" (1942). Postumo è stato pubblicato il volume Briefe und ...
Leggi Tutto
Musicista e videoartista coreano (Seul 1932 - Miami 2006). Formatosi nell'ambiente d'avanguardia del Gruppo Fluxus, P. è diventato uno dei principali esponenti della video art. Spirito creativo, ha proseguito [...] esperimenti con il video come nuovo mezzo espressivo sonoro e visuale (Exposition of music-electronic television, 1963, Wuppertal, Galerie Parnass: installazione di 13 apparecchi televisivi con emissione di immagini distorte). Trasferitosi nel 1964 a ...
Leggi Tutto
PUNT
A. M. Roveri
Regione straniera di incerta localizzazione (si tende ora a porla sulla costa orientale dell'Africa, presso lo stretto di Bab el-Mandeb), menzionata nei testi egiziani dalla età più [...] Bissing, Pyene (Punt) und die Seefahrten der Ägypter. Die Welt des Orients. Wiss. Beiträge zur Kunde des Morgenlandes, 3. Heft, Wuppertal 1948, pp. 146-157; S. Piggott, Early Foreign Trade in East Africa, in Man. XLIII, 1948, pp. 23-24; M. Werbrouck ...
Leggi Tutto
POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] portanti, i Radiali e i Quadrati Borromini, che espose al Louisiana Museum di Copenaghen (1965) e al Kunst-und Museumverein di Wuppertal (1966).
Dopo due viaggi negli Stati Uniti, dove soggiornò per alcuni mesi, tra il 1966 e il 1967 realizzò l’opera ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] N.J. Paik (n. 1932) la creazione della prima videoinstallazione, 13 Distorted TV sets, presentata alla Galerie Parnass di Wuppertal nel 1963, in cui la visualizzazione delle immagini era distorta dall'artista per mezzo di magneti applicati sui tubi ...
Leggi Tutto