ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] con l’assunzione del nome di «longobardi», cioè «lunghe barbe», e l’adozione del culto del dio della guerra Wotan. Alla saga delle origini segue un più sbrigativo riassunto delle successive migrazioni dei Longobardi attraverso il continente europeo e ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] tanto maggiore quanto maggiore sarà la loro ricchezza di valori da porre in giuoco in tali rapporti. Alcuni, come Siegfried o Wotan o Brünnhilde o lo stesso Hagen, li avremo conosciuti compiutamente; altri, come Gunther o Gudrun, o Mime li avremo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] genesi e paternità, indubbio ne è l’interesse come documento della tradizione mitologica germanica facente capo al dio Wotan e come materia della formazione etnica e civile almeno dell’aristocrazia longobarda. Si è potuto addirittura considerarla ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] pur se sostanzialmente più semplice, non propone uno spazio del tutto nuovo e tuttavia per qualche ragione, in dipinti come Wotan (1950) e Croce d'ardesia (1961), Kline ha una capacità enorme di assorbire nel suo segno-gesto lo spettatore, forse ...
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