ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] gli scavi hanno attestato una struttura simile per la cattedrale di Maastricht (sec. 5°-6°) e per le chiese precarolinge di Worms e di St. Alban a Magonza.In Germania gli esempi conservati, anche se solo parzialmente, di costruzioni in legno non sono ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] destro." - ricevette l'ordine di unirsi a Tommaso Campeggi nominato nunzio al colloquio religioso indetto per il 28 ottobre a Worms.
L'11 ottobre lasciava Genova ma, colpito da un'improvvisa malattia, rimase bloccato a Brescia. A dicembre era di ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Venezia. Assolto nel migliore dei modi lo scabroso incarico il B. stava riprendendo il suo posto accanto al Morone accompagnandolo a Worms, quando lo raggiunse una lettera del 14 agosto con la quale il Cervini gli comunicava il desiderio del papa di ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] apertamente con il re capetingio, Federico progettò un significativo riavvicinamento al suo rivale plantageneto unendosi in matrimonio a Worms nel 1235 con Isabella, sorella di Enrico III d'Inghilterra. Le minacce di una rottura diplomatica si fecero ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] .H., Leges, 1896, nr. 171) variamente giudicato dalla storiografia: inserendosi nella linea tracciata durante la dieta di Worms dell'anno prima dal figlio Enrico, incapace di resistere alle pressioni esercitate dagli stessi principi, e ricollegandosi ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] del Concilio Lateranense III (1179). Mantiene anche una discussione permanente con i canonisti precedenti (Burcardo di Worms) o contemporanei: Paucapalea, Rufino, Giovanni di Faenza, Stefano di Tournai, Gandolfo, Simone da Bisignano, Sicardo di ...
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TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] 1194), nonostante da più parti si premesse per il suo sollecito rilascio, il re fu liberato dopo una dieta a Worms (giugno del 1193), divenne vassallo imperiale e abbandonò l’alleanza con Tancredi, finanziando di fatto, per giunta con il pagamento ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] settentrionale. Già nel 413 i Burgundi, spostatisi dall’Oder al Meno, si erano stabiliti come foederati romani nell’Assia romana (Worms), da dove nel 443 si trasferirono in Sapaudia (Savoia). Intorno alla metà del V secolo Angli, Sassoni e Iuti, un ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] univano alla regina Dorotea di Danimarca, sorella della madre Barbara, in Germania, a Bamberga, Ratisbona, Württemberg, Worms). Il suo asse patrimoniale venne arricchito, nel 1478, dall'appannaggio territoriale riservatogli, insieme con il fratello ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] il giovane imperatore Venceslao. Dalla Boemia, da Prata visitò poi tutte le principali città tedesche (Norimberga, Würzburg, Spira, Worms, Francoforte ove prese parte alla dieta), per un giro di diplomazia e di propaganda che lo impegnò dal settembre ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
burgundio
burgùndio (o burgundo) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione germanica dei Burgundi (lat. Burgundii o Burgundiones), prob. provenienti dalla Scandinavia, che nel 5° secolo d. C. si stanziarono in Gallia lungo il Reno,...