GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] costituzione della Società italiana di sociologia; la riattivazione dell'Istituto internazionale di sociologia (a suo tempo fondato da René Worms e di cui il G. fu nominato vicepresidente nel 1933 e presidente nel 1950); e la presidenza della Società ...
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RUFINO
Antonia Fiori
(Rufino da Bologna). – Fu uno tra i più importanti canonisti del XII secolo. Insegnò diritto canonico a Bologna e la sua fama è legata a una Summa al Decretum di Graziano, scritta [...] non proteso verso la nuova produzione di decretali, ma anzi incline ai richiami all’ormai superato Decretum di Burcardo di Worms. Conosceva il diritto romano, anche attraverso le opere di legisti contemporanei (ad esempio, la Summa Codicis di Rogerio ...
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RODGAUDO, duca del Friuli
Marco Stoffella
RODGAUDO (Rotcauso, Rotgaudo, Hrodgaud), duca del Friuli. – Nulla è noto di lui prima della campagna militare del 773-774, quando Carlo Magno attaccò il regno [...] a rientrare in patria, cosa che avvenne nel corso dell’estate spostandosi progressivamente verso ovest e risalendo verso Worms. Vanno inoltre collocate in questo momento le confische dei beni dei rivoltosi e la sostituzione dei dignitari con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’agiografia dei secoli XI e XII è in evoluzione e partecipa alle novità del tempo. Tra i modelli di santità, [...] II.
La fase più acuta delle lotte tra impero e papato, la “lotta per le investiture”, finisce con il concordato di Worms del 1122. Intanto l’ideale di santità passa, all’esterno, dalla difesa della Chiesa alla sua espansione trionfante; all’interno ...
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SIGEARDO
Andrea Tilatti
(Siro, Syrus, Sicardo). – Figlio di Sigeardo IV (Sizo) conte di Pongau e di Pilihilde, appartenente alla stirpe degli Andechs, la sua data e il luogo di nascita non sono conosciuti.
La [...] , p. 252). Anche Bertoldo di Reichenau ritiene che Sigeardo, citato per primo insieme con i vescovi di Salisburgo, Passau e Worms, fosse tra coloro che «cum apostolico indubitanter sentiebant» (Die Chroniken Bertholds von Reichenau..., a cura di I.S ...
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CAPPELLO, Pietro Andrea
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 30 marzo 1700 da Pietro Girolamo e da Isabella Grimani. Il prestigio del padre, che aveva ricoperto importanti cariche nello Stato, lo aiutò nella [...] nel mare Adriatico e mostrò abile cautela nel respingere le pressioni del governo inglese perché Venezia accedesse al trattato di Worms o per lo meno aiutasse con truppe ausiliarie o in altro modo l'Inghilterra o i suoi alleati continentali (15 ...
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TRANSILVANIA e BANATO
R. Theodorescu
Regioni dell'Europa centroorientale. La T. (ungherese Erdély; ted. Siebenbürgen) fa parte della Romania ed è situata all'interno dell'arco carpatico, costituita [...] gotici, la cattedrale di Alba Iulia mostra analogie con l'architettura religiosa di centri diversi, da Klosterneuburg a Worms, mentre le contemporanee basiliche transilvane, dalle forme più semplici - come la cappella di Cisnădioara, del 1223, le ...
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CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] 1887, p. 171; M. von Wolfistrigl-Wolfskron, Die Tiroler Erzbergbaue 1301-1665, Innsbruck 1903, pp. 52, 283; S. Worms, Schwazer Bergbau im fünfzehnten Jahrhundert, Wien 1904, p. 163; M. von Isser-Gaudenthurm, Schwazer Bergwerksgeschichte, in Berg- und ...
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FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] subentrare a Marcovaldo, se la morte poco dopo il suo arrivo in Sicilia non glielo avesse impedito. Nel 1205 il vescovo Lupold di Worms, in qualità di legato di F., fece il suo ingresso alla testa di un'armata nel Regno di Sicilia accompagnato da uno ...
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Vedi TELAMONE dell'anno: 1966 - 1966 - 1997
TELAMONE (v. vol. VII, p. 668)
G. Capecchi
Nelle colossali figure maschili dell’Olympièion di Agrigento (probabilmente Titani, a riscontro e complemento della [...] . cit., schema 5. - T. orientali in Satyrschema (con esclusione di quelli inginocchiati non architettonici): R. M. Schneider, Bunte Barbaren, Worms 1986, pp. 98- 138, in part. pp. 109-114 (Porticus Persica). Cfr. anche M. Torelli, in Pausania, Guida ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
burgundio
burgùndio (o burgundo) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione germanica dei Burgundi (lat. Burgundii o Burgundiones), prob. provenienti dalla Scandinavia, che nel 5° secolo d. C. si stanziarono in Gallia lungo il Reno,...