Riformatore religioso (Noyon 1509 - Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e promotore del capitolo, studiò (1523) a Parigi ove si legò d'amicizia con i figli di G. Cop e col cugino P. Robert, [...] ) e la risposta alla lettera del Sadoleto ai Ginevrini; conobbe, a Francoforte, Melantone; partecipò ai colloquî di Hagenau, Worms, Ratisbona (1540-41). Intanto, a Ginevra, il partito favorevole a lui e a Farel (guillermins) ottenne nelle elezioni ...
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MATILDE di Canossa
Antonio Falce
Figlia del marchese Bonifacio di Canossa e della lotaringica contessa Beatrice, nacque nel 1046; professò legge longobarda per nascita, e legge salica per le sue prime [...] a mutare; e M. riuscì, morto Enrico IV, con i mezzi forti e con quelli blandi, ad ammansire Enrico V, finché il concordato di Worms non pose fine alla lunga lotta.
Dell'opera di M. molto si è potuto chiarire, ma ancora si discute e si discuterà certo ...
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INVESTITURE
Giovanni Soranzo
La lotta per le investiture rappresenta l'epilogo d'una crisi nella storia della Chiesa. Già nell'età delle dominazioni barbariche papi e concilî avevano riconosciuto, o [...] pace furono anzi rotte e dal concilio di Reims imperatore e antipapa furono di nuovo scomunicati. Ancora nel concilio di Worms, che pure stabilì i termini dell'accordo, due concezioni erano sempre in conflitto: secondo gli uni l'investitura conferita ...
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GUELFI e GHIBELLINI
Raffaello Morghen
La tradizione narra che i nomi di guelfo e ghibellino (Hye Welff! Hye Waiblingen!) risuonarono per la prima volta, come gridi di battaglia, sotto le mura di Weinsberg, [...] affari interni della Germania largamente attuata dai pontefici, con la complicità della casa Guelfa, dopo il concordato di Worms. Tali atteggiamenti, naturale retaggio della lotta per le investiture, non riescono però a nascondere del tutto il fitto ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] assente in Eusebio, Sigonio riporta come fonti l’epistola De primitiva ecclesia di Milziade citata anche dai Decreta di Burcardo di Worms, Ivo di Chartres e dallo stesso Graziano. Lo storico non si limita a citare il documento, ma riporta un lungo ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] .
Dal 12 marzo all’agosto 1545 il M. fu in carica come nunzio stabile presso Ferdinando d’Asburgo. Arrivò alla Dieta di Worms il 2 apr. 1545 passando per Trento, dove prese accordi con i legati conciliari e ricevette 1000 scudi d’oro di finanziamento ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] papa).
Dopo il fallimento dell'attentato, C. non rimase in Italia, ma si recò in Germania, presso la corte del re, a Worms, dove giunse in tempo per assistere ai lavori della Dieta che depose Gregorio VII (fine gennaio 1076). Lì si ricongiunse con il ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] Filippini, Milano 2019, pp. 295-311. Sugli aspetti canonistici: A. Michel, Pseudo-Isidor, die Sentenzen Humberts und Burkard von Worms im Investiturstreit, in Studi gregoriani, III (1948), pp. 149-161; J.J. Ryan, Cardinal Humbert of Silva Candida and ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] . Nell’anno seguente, conclusa vittoriosamente in Germania la prova di forza contro la feudalità tedesca, Enrico IV, nel sinodo di Worms del 1076, depone il papa, il quale a sua volta lo depone e lo scomunica, sciogliendo dal vincolo di fedeltà all ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] duomo della città.
Seguirono anni di ministero pastorale come cappellano a Heppenheim an der Bergstrasse, a Darmstadt, a Worms e, infine, a Magonza. Questi frequenti cambiamenti implicarono anche impegni di diverso tipo, come coadiutore, insegnante e ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
burgundio
burgùndio (o burgundo) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione germanica dei Burgundi (lat. Burgundii o Burgundiones), prob. provenienti dalla Scandinavia, che nel 5° secolo d. C. si stanziarono in Gallia lungo il Reno,...