BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] 'egli legato pontificio con l'occasione di questo viaggio. Furono ricevuti da Filippo a Spira e l'accompagnarono alla dieta di Worms dove lo assolsero dalla scomunica. Dato che Filippo si rifiutò di eliminare lo scisma a Colonia e a Magonza prima che ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] consueta visita di cortesia al duca, provocando un duro rimbrotto da parte del suo governo. Partito l'imperatore alla volta di Worms, ma caduto ammalato di gotta a Gand, parte della corte, compreso il D., si trasferì ad Anversa alla fine di dicembre ...
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Riva, Emmanuelle (propr. Paulette Germaine)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Cheniménil (Vosges) il 24 febbraio 1927. Sensibile, introversa, vibrante, divenne molto [...] ; Attentato al pudore) di André Cayatte, oppure a circolazione molto limitata, come La modification (1970; La moglie nuova) di Michel Worms o J'irai comme un cheval fou (1973; Andrò come un cavallo pazzo) di Fernando Arrabal.
Dai primi anni Ottanta è ...
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(ted. Rheinland) Regione della Germania corrispondente alla valle del Reno. La parte meridionale si estende sul Massiccio Scistoso Renano, del quale fanno parte il Hunsrück e l’Eifel. Il Hunsrück fiancheggia [...] am Rhein (parte di una vasta agglomerazione urbana in cui è compresa Mannheim, nel Baden-Württemberg), Magonza, Neuwied, Andernach, Worms.
R. Settentrionale-Vestfalia (ted. Nordrhein-Westfalen) Land della Germania (34.086 km2 con 18.028.745 ab. nel ...
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SINAGOGA
Umberto CASSUTO
Bruno FUNARO
Il vocabolo greco συναγωγή "riunione", "assemblea" fu frequentemente adoperato dal giudaismo ellenistico per designare le proprie riunioni e organizzazioni cultuali. [...] due candelabri a sette bracci, uno shōfār e altri oggetti di culto.
2. La più antica sinagoga in Europa è quella di Worms (1034), piccolo edificio romanico a due navate coperto a vòlta. Dopo questa si ha un vasto numero di sinagoghe gotiche: in Praga ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] imperatore accettò di ascoltare Atanasio, ingiustamente diffamato, così anche Carlo V avrebbe lealmente ascoltato lui.
Sebbene alla Dieta di Worms (1521) Lutero rimanga profondamente deluso da Carlo V – che non solo non prende le sue parti, ma anzi ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] Epistolae Cantuarienses, in Rer. Britann. Medii Aevi Script., XXXVIII, 2, a cura di W. Stubbs, London 1865, p. 280; Urkundenbuch der Stadt Worms, I, a cura di H. Boos, Berlin 1886, p. 77; Annali genovesi, II, a cura di L. T. Belgrano-C. Imperiale di ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] . Il 27 maggio 1545 Emanuele Filiberto, con il permesso del padre, lasciò Vercelli per recarsi da Carlo V, alla Dieta di Worms, dove presentò un lungo memoriale sulla situazione del Ducato. Il principe sperava di ottenere un appoggio per rientrare in ...
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RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] di scomunica del 3 gennaio 1521 contro Lutero, il 16 aprile 1521 su convocazione di Carlo V emanò l’Editto di Worms con cui Lutero veniva condannato come eretico e posto al bando. Elogiando Carlo V, Radini Tedeschi nell’Oratio condivide le speranze ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] del 1539 e da ultimo sospeso) e infine, dopo i tentativi di accordo fra cattolici e protestanti attraverso i «colloqui» di Worms (1540-41) e di Ratisbona (1541), tutti falliti nonostante le grandi speranze, a Trento per il novembre 1542; di nuovo ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...
burgundio
burgùndio (o burgundo) agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente alla popolazione germanica dei Burgundi (lat. Burgundii o Burgundiones), prob. provenienti dalla Scandinavia, che nel 5° secolo d. C. si stanziarono in Gallia lungo il Reno,...