DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] relative al mondo germanico. Così il 26 ott. 1422 ricevette dal re il comando delle truppe del duca Ludovico di Wittelsbach nel conflitto contro parenti e vicini di questo e l'anno successivo fu incaricato di riscuotere la tassa degli ebrei nel ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] allora in corso per il matrimonio fra la principessa Adelaide di Savoia, sorella del duca, e Ferdinando Maria Wittelsbach, figlio ed erede del duca di Baviera Massimiliano I. Dopo il matrimonio Adelaide, stabilitasi nella capitale bavarese, affidò ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] il sorriso. La storia della famosa ballerina che, dopo essere stata amante del re di Baviera, Ludwig I di Wittelsbach, finisce in un circo americano a interpretare sé stessa, diviene metafora e analisi spietata del mondo dello spettacolo e dell ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] la chiesa dell’Ordine teutonico a Sachsenhausen, vicino a Francoforte sul Meno, per commissione di Clemente Augusto Wittelsbach, elettore arcivescovo di Colonia, e spedita in Germania nel 1736, verosimilmente l’anno successivo al suo completamento ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] soma di devozione la più libera produzione profana. Nelle Rime sacre dedicate ad Adelaide di Savoia moglie di Ferdinando di Wittelsbach (Firenze 1667), sono raccolti testi di vari tempi, dedicati a Clemente IX, a Cristina di Svezia, a letterati come ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] diplomatica Friderici secundi, V-VI,Parisiis 1857-1861, ad Indicem; Monumenta Wittelsbacensia. Urkundenbuch zur Geschichte des Hauses Wittelsbach, I, a cura di F. M. Wittmann, in Quellen und Eröterungen zur bayerischen und deutschen Geschichte,V ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] Albrecht, Die deutsche Politik Papst Gregors XV. Die Einwirkung der päpstlichen Diplom. auf die Politik der Häuser Habsburg und Wittelsbach 1621-1623, München 1956, pp. 105-33; la "Relatione dello stato dell'imperio e ecclesia in Germania" (1628), la ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] per indagare "in partibus" sui meriti e sui miracoli dell'eremita Galgano, morto nel 1181. Nel 1185 Corrado di Wittelsbach con i suoi assistenti si reca a Montesiepi (nei pressi di Siena) per ascoltare i testimoni e registrarne le deposizioni ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] per indagare "in partibus" sui meriti e sui miracoli dell'eremita Galgano, morto nel 1181: nel 1185 Corrado di Wittelsbach con i suoi assistenti si recò a Montesiepi (presso Siena) per ascoltare i testimoni e registrarne le deposizioni.
L. III ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] né i principi né gli ambasciatori presenti, presi com'erano dal pensiero della lotta imminente tra i seguaci dei Wittelsbach e degli Hohenzollern, gli prestarono grande attenzione. Nemmeno una lettera dei cardinal Carvajal, che annunciava delle nuove ...
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