Poeta e critico statunitense (New York 1920 - Saint Louis, Missouri, 1991). Nelle prime raccolte di versi (The image and the law, 1947; Guide to the ruins, 1950), pubblicate dopo gli studî a Harvard e [...] è molto sensibile l'influenza modernista, in particolare quella di Th. S. Eliot. Con The salt garden (1955), Mirrors & Windows (1958) e New and selected poems (1960), la sua poesia si apre a una nuova sensibilità nei confronti del mondo naturale ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Coventry 1922 - Hull, Yorkshire, 1985). Di professione bibliotecario, esordì con la raccolta The north ship (1945), dove è percepibile l'influenza di Yeats. Con The less deceived (1955) [...] delicata fermezza con cui rifiuta ogni richiamo sentimentalistico. Le altre raccolte dei versi sono The Whitsun weddings (1964) e High windows (1974). L. è autore inoltre di due romanzi giovanili (Jill, 1946; A girl in winter, 1947) e del volume di ...
Leggi Tutto
Poetessa inglese (Coxhoe Hall, Durham, 1806 - Firenze 1861). Prima dei quattordici anni pubblicò un poema in distici eroici, The battle of Marathon, ma acquistò larga fama col volume The Seraphim and other [...] Portuguese (stampati privatamente 1847, pubblicati 1850), la sua opera migliore; appoggiò con la sua attività poetica (Casa Guidi Windows, 1851; Poems before Congress, 1860) le vicende del Risorgimento italiano che seguì con calda simpatia. Il suo ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense (Arlington, Massachusetts, 1926 - Odessa, Texas, 2005). Ha frequentato, dopo Harvard, il Black Mountains College, dove ha poi insegnato, restandovi idealmente legato e dando vita a una [...] saggistica (A quick graph, 1971; Contexts of poetry, 1974), l'opera di C. è raccolta in: Poems 1960-65 (1966), Words (1967), Pieces (1969), The finger (1970), Thirty things (1974), Later (1979), Windows (1990), Just in time: poems 1984-1994 (2001). ...
Leggi Tutto
Poeta e critico statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1819 - ivi 1891). La sua prima raccolta di poesie A year's life apparve nel 1841, seguita tre anni dopo da Poems. Nel 1848 pubblicò la sua opera [...] critici su autori francesi, inglesi e tedeschi furono raccolti in volumi: Among my books (1870 e 1876), My study windows (1871), ecc. Temperamento instabile, L. non riuscì a incalanare verso un'unica meta i numerosi interessi (letterarî, politici ...
Leggi Tutto
Gopnik, Adam. – Scrittore e giornalista canadese (n. Philadelphia, Pennsylvania, 1956). Collaboratore del New Yorker dal 1986, dall’anno successivo ha curato la critica d’arte di questa testata, diventandone [...] table comes first: family, France, and the meaning of food (2011; trad. it. In principio era la tavola, 2012), Winter: five windows on the season (2012; trad. it. L' invenzione dell'inverno, 2016), At the strangers' gate: arrivals in New York (2017 ...
Leggi Tutto
Poeta statunitense di origine italiana, nato a New York il 26 marzo 1930. Giovanissimo, conosce l'inferno della prigione; quindi approda a Harvard, dove pubblica la sua prima raccolta di poesie, The vestal [...] it., 1969); The happy birthday of death (1960); Long live man (1962); Herald of the autochtonic spirit (1981); Wings, wands, windows (1982). Molte poesie sono state pubblicate in traduzione italiana (Poesie, a cura di G. Menarini, 1983n,3).
Bibl.: R ...
Leggi Tutto
windowsiano
s. m. (scherz.) Utente informatico che preferisce utilizzare il sistema operativo Windows della Microsoft. ◆ In un bar di Roma, poco tempo fa, una conversazione accesissima che opponeva macintoshisti e windowsiani si è conclusa...
windowsfobo
s. m. (scherz.) Utente informatico che detesta il sistema operativo Windows della Microsoft. ◆ [tit.] I windowsfobi accerchiano l’altro Bill [Bill Gates] [testo] [...] Per il momento, la contestazione dei Windowsfobi, e la crescente...