Ecclesiastico e uomo politico (forse Waynfleet, Lincolnshire, 1395 circa - Waltham, Hampshire, 1486); sacerdote (1426), prevosto a Eton (1442), fondò il Magdalen College a Oxford (1448). Enrico VI lo fece [...] eleggere vescovo di Winchester (1447). In occasione della rivolta dei piccoli proprietarî del Kent capeggiati da Jack Cade, che, dopo aver sconfitto l'esercito reale, erano entrati in Londra (1450) chiedendo la riduzione delle tasse, W. fu delegato, ...
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Gardiner, Stephen
Prelato e politico inglese (Bury Saint Edmunds tra il 1483 e il 1493-Londra 1555). Inviato a Roma per sostenere la causa del divorzio di Enrico VIII, ricevette da questi nuovi incarichi [...] e il vescovato di Winchester (1531). Benché favorevole ad Anna Bolena e membro del tribunale che pronunciò il divorzio, difese i diritti dell’episcopato, pur finendo con l’accettare la supremazia regia. Avverso a innovazioni dottrinali, specie ...
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Prelato cattolico (Londra 1752 - Wolverhampton 1826). Vescovo di Castabala e vicario apostolico per l'Inghilterra centrale (1803), si batté vivacemente per l'emancipazione dei cattolici inglesi. Fu anche [...] studioso di archeologia. Tra i suoi scritti: The history, civil and ecclesiastical, and survey of the antiquities of Winchester (2 voll., 1798-1801); The end of a religious controversy (3 voll., 1818). ...
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Vescovo anglicano, nato ad Aylesbury (Buckinghamshire) il 6 marzo 1811, morto a Shales, presso Bitterne (Hampshire) il 18 dicembre 1891. Insegnò teologia a Cambridge dal 1854 al 1890; la sua Exposition [...] . 2, Cambridge e Londra 1850-1853) fece a lungo autorità. Fu vescovo di Ely dal 1864 al 1873, quando passò a Winchester. Quantunque combattesse le opinioni razionaliste del vescovo di Natol, J. W. Colenso (X, p. 721), avversò la sua deposizione come ...
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L'apostolo dello Wessex (m. tra il 648 e il 650). Monaco benedettino a Roma, fu inviato da papa Onorio in Inghilterra; nel 634 era nello Wessex, dove iniziò la predicazione, e l'anno dopo convertiva il [...] re Cynegils. Poi fondò (circa il 636) la sede di Dorchester, di cui fu il primo vescovo. Fu sepolto a Dorchester e posto poi nella cattedrale di Winchester. Festa, 3 dicembre. ...
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Canonico (m. 1154) e tesoriere del capitolo della cattedrale di York (1130); la sua elezione (1142) ad arcivescovo, approvata da Innocenzo II, fu contrastata, sotto l'accusa di simonia e d'ingerenza del [...] da parte della famiglia e dei sostenitori di G., lo depose. Morti i suoi autorevoli avversarî, dal ritiro penitente di Winchester fu riportato in sede (1154) da Anastasio IV; gli oppositori furono accusati d'averne provocata la morte con il veleno ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di settembre il legato fu quasi sempre insieme con gli altri membri del consiglio di reggenza, spostandosi da York a Oxford, a Winchester.
Sul finire del secondo anno di reggenza il legato (forse convinto dell'imminente rientro a Roma) e il conte di ...
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WORDSWORTH
Famiglìa di teologi e letterati inglesi. Christopher (1774-1846), fratello minore di William (v.), il poeta, studiò a Cambridge, e, protetto dal Mamers-Sutton, vescovo di Norwich e poi arcivescovo [...] Shakespeare's knowledge and use of the Bible (1864; 3a ed., 1880). Christopher, il terzo figlio (1807-85), studiò a Winchester e a Cambridge, fu ordinato diacono nel 1833, prete nel 1836; divenne capo istituto a Harrow, canonico di Vestminster (1844 ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] altri monasteri.
L'approvazione che L. espresse nei confronti dell'istituzione dei monasteri delle cattedrali ne assicurò la conservazione a Winchester e a Worcester e la loro introduzione, durante la sua vita, a Rochester e Durham. L. si spese molto ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] di E. con il casato di Raimondo Berengario.
E. rimase coinvolto nella disputa tra Enrico III ed i canonici di Winchester circa l'elezione del nuovo vescovo. Il re auspicava l'elezione di Guglielmo di Savoia, mentre i canonici avevano richiesto Ralph ...
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winchester
〈u̯ìnčistë〉 s. ingl., usato in ital. al masch. – Nome brevettato di un tipo di fucile e carabina a ripetizione, fabbricato originariamente, nella seconda metà dell’800, dallo statunitense Q. F. Winchester (da cui trae il nome),...
gallone2
gallóne2 s. m. [dall’ingl. gallon]. – Unità di misura inglese di capacità, usata sia per liquidi sia per aridi, con valori varî; per i liquidi si distinguono: il g. di Winchester (o g. di vino), equivalente a 3,7853 litri, usato negli...