PRERAFFAELLISMO
Mario Praz
Dottrina propugnata da un gruppo di giovani artisti inglesi che, intorno al 1850, si unirono per opporsi alle convenzioni allora esistenti in arte e in letteratura, con un [...] due critici, Frederick George Stephens e il fratello del Rossetti, William Michael, e il pittore James Collinson, fondarono nel 1848 la famosa del Rossetti e del Burne-Jones. Più che pittori, il Morris e il Burne-Jones, furono decoratori: ma l' ...
Leggi Tutto
TAMMANY HALL
Henry FURST
*
HALL. Nome con cui, dalla sede, si designa generalmente la sezione del partito democratico che domina la politica della città di New York ed è intimamente legata, per l'intermediario [...] Inghilterra. Quando questi elementi parvero riacquistare influenza, William Mooney, un tappezziere di New York, fondò a circa 200 milioni di dollari. Contro di lui insorsero infine G. Jones e L. J. Jennings, proprietario e redattore capo del New York ...
Leggi Tutto
WELLS, Herbert George
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, vivente, nato a Bromley (Kent) il 21 settembre 1866. Uscito da famiglia di modeste condizioni (il padre aveva un piccolo commercio e la madre [...] the Invisible King (1917); The World of William Clissold (1926); Experiment in Autobiography (1934), of H. G. W., ivi 1915; É. Guyot, H. G. W., Parigi 1920; H. A. Jones, My Dear W., Londra 1921; A. W. Gomme, Mr W. as Historian, Glasgow 1921; S. Dark ...
Leggi Tutto
MURRAY, Charles Fairfax
Tammaro DE MARINIS
Palma BUCARELLI
Pittore e bibliofilo, nato a Londra il 30 settembre 1849, morto a Chiswick il 25 gennaio 1919. Entrato giovanissimo nello studio di Dante [...] Gabriele Rossetti, attirò l'attenzione di Ph. Webb, E. Burne-Jones e William Morris e divenne presto uno dei più apprezzati pittori della schiera dei preraffaelliti. Assorbì talmente la maniera del maestro che non di rado opere sue furono attribuite ...
Leggi Tutto
METODISTI CALVINISTI
Alberto Pincherle
. Gruppo di cristiani, la cui origine si ricollega al movimento di risveglio religioso onde uscì anche il metodismo dei Wesley (v. metodismo), ma che, a differenza [...] calvinistico si possono ricondurre alla predicazione di Griffith Jones (1684-1761) che iniziò appunto il risveglio Howel Harris (1714-1773), Daniel Rowland (1713-1790), e l'innografo William Williams (1717-1791); a essi si unì, dopo il suo distacco ...
Leggi Tutto
MEYEROWITZ, Joel
Elenonora Vasco
Fotografo statunitense, nato a New York il 6 marzo 1938. È uno dei fotografi di riferimento per il racconto della storia americana dagli anni Sessanta in poi. Premiato [...] molti fotografi – tra i quali Garry Winogrand, Tony Ray-Jones, Lee Friedlander, Tod Papageorge, Diane Arbus – e ha colori alla Cooper Union di New York).È considerato, con William Eggleston e Stephen Shore, tra i più rappresentativi esponenti della ...
Leggi Tutto
PARKER, William Kitchen
Giuseppe Montalenti
Medico e naturalista inglese, nato a Dogsthorpe (Northamptonshire) il 22 giugno 1823, morto a Cardiff il 3 luglio 1890. Fu assistente di R. B. Todd al King's [...] Foraminiferi, e, insieme con W. B. Carpenter e R. Jones, scrisse: Introduction to the study of Foraminifera (Londra 1862). con W.A. Haswell, è autore d'un ottimo trattato di zoologia; William Newton P. (morto il 22 febbraio 1923) fu assistente di Th. ...
Leggi Tutto
KELMSCOTT PRESS
Antonio Cippico
. Le edizioni di libri inglesi che portano questo nome sono state così chiamate dalla villa (Kelmscott Manor House), situata nella valle del Tamigi, che William Morris [...] artista. Tra i libri di sua edizione il più raro e celebrato, il grande Chaurer in folio, riccamente illustrato dal Burne Jones e decorato dallo stesso Morris, uscì nel giugno 1896, poco più di tre mesi prima della morte dello stampatore. Nella varia ...
Leggi Tutto
FORD, Charles Edmund
Marco Vari
Genetista inglese, nato a Londra il 24 ottobre 1912. È stato direttore della sezione di Citogenetica del Medical research council ad Harwell (1949-71) e successivamente [...] del Medical research council presso la scuola di Patologia Sir William Dunn a Oxford (1971-78).
Le sue ricerche sulle of gonadal dysgenesis (Turner's syndrome), in collaborazione con K. W. Jones e altri, in Lancet, 1 (1959), pp. 711-13; Differential ...
Leggi Tutto
HOLKHAM HALL
Arthur Popham
. Residenza dei conti di Leicester, edificata in stile italiano nel 1734 in una località allora deserta e incolta dal primo conte Thomas Coke, su disegno quasi interamente [...] di William Kent, ispirato in gran parte al Palladio e a Inigo Jones.
L'esterno è d'una freddezza severa, l'interno è d'un classicismo ornato meno rigido. Le collezioni d'arte comprendono un buon numero di sculture greco-romane acquistate a Roma, ...
Leggi Tutto