JONES, Sir William
Ambrogio Ballini
Orientalista (pioniere degli studî indologici) e giurista inglese, nato a Londra il 28 settembre 1746, morto a Calcutta il 27 aprile 1794.
Già nel 1770 pubblicava [...] 'ufficio di giudice della Corte suprema del Bengala: Fort William (nello stesso anno dava in luce la traduzione delle 1807.
Bibl.: Lord Teignmouth, Memoirs of the Life of Sir W. Jones, Londra 1883; Max Müller, India what can teach us?, Londra 1883, ...
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Orientalista francese, cui si deve la prima traduzione europea dei testi canonici dello Zoroastrismo. Nacque a Parigi il 7 dicembre 1731 e morì ivi il 17 gennaio 1805. L'A. aveva già una certa dimestichezza [...] pubblicazione dell'opera mise a rumore il mondo degli orientalisti e dall'Inghilterra si levarono voci, fra cui quella di WilliamJones (Works, X, Londra 1807, p. 483), che misero in dubbio l'autenticità della traduzione. Altri, come il Kleucher, che ...
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FLAXMAN, John
Arthur Popham
Scultore, nato il 6 luglio 1755 a York, morto il 7 dicembre 1826 a Londra. Entrò nell'accademia nel 1770. Dal 1775 al 1787 lavorò per le ceramiche Wedgwood, incaricato di [...] . Maria, a Lewisham; della famiglia Baring nella chiesa di Micheldever (con figurazioni delle frasi del Pater noster), di WilliamJones nella cappella dell'University College, in Oxford. Continuò a fornire modelli per opere decorative, fra i quali il ...
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Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] tra pressione demografica, da un lato, ed erosione del suolo e nutrizione, dall'altro, è un rapporto elaborato da WilliamJones e Roberto Egli per conto della Banca Mondiale. Gli autori notano che negli altipiani dei grandi laghi di Ruanda, Burundi ...
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Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] precise sulla diffusione di massa dei diversi sport. I dati più attendibili si riferiscono alla pallacanestro. WilliamJones, fondatore e per quarant'anni Segretario generale della Federazione Internazionale di Pallacanestro (FIBA), ha comunicato che ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] e la cui diffusione si deve all'uso che egli ne fece a partire dal 1736, ebbe invece un precursore in WilliamJones (1675-1749), che l'aveva tratto dalla parola greca πεϱιφεϱῶϚ per indicare la circonferenza.
Prima di addentrarci in un'analisi più ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] ed esotiche, ma la conoscenza di queste forme di paleocomparatismo evita il rischio di un esclusivo riferimento al solo WilliamJones e all’Accademia di Calcutta (giustamente Morpurgo Davies 1996: 103 ha parlato a questo proposito di una «agiografia ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] e l'altro per la Biblioteca Vaticana (dove tuttora si conserva), assieme alla raccolta curata due anni prima da WilliamJones dei suoi rarissimi scritti matematici, uno dei quali - la Methodus differentialis -fino allora inedito. In cambio ricevette ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento filosofi e grammatici esaminano le relazioni del linguaggio con il pensiero [...] prima grammatica sanscrita, contenuta nel De antiquitate et affinitate linguae zendicae, samscridamicae et germanicae del 1799, e di WilliamJones, giudice inglese a Calcutta, che è il primo nel 1786 a enunciare chiaramente che il sanscrito ha un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La linguistica del XIX secolo ruota attorno a due princìpi fondamentali: il mutamento [...] si era esteso all’India conquistandola. Un alto funzionario britannico, magistrato alla suprema corte di Calcutta, sir WilliamJones, già conoscitore profondo delle lingue classiche, del persiano e di altre numerose lingue orientali, fondatore della ...
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