La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] la parola piuttosto che con gli impulsi elettrici. Come fece notare James C. Maxwell durante la sua Rede lecture del 1878, Bell AT&T ma anche la General Electric. Nel 1912 William D. Coolidge (1873-1975), un fisico con preparazione universitaria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] automatizzare e rendere più robusta la pompa di Sprengel. William Crookes (1832-1919), nel quale si mescolavano in modo la loro comparsa raggi di un altro tipo: le onde previste da James C. Maxwell, generate e osservate per primo da Hertz. Anche se ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] " nel 1857, che descriveva il calore come risultato del moto molecolare; (2) gli esperimenti condotti da James P. Joule e William Thomson (lord Kelvin), che dimostravano il repentino abbassamento di temperatura di un gas sottoposto a un'espansione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] truppe i due più valenti fisici sperimentali del paese, William Lawrence Bragg (1870-1971) e Henry G.J. trarre trova conferma nelle informazioni biografiche a disposizione: Max Born, James Franck, Gustav Hertz, Alfred Landé, Carl Ramsauer, assieme a ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] era disposto a prendere sul serio le idee di Faraday, William Thomson. Per diversi anni, i due ebbero importanti scambi: argomento sarebbe stato affrontato approfonditamente soltanto in seguito da James C. Maxwell (1831-1879), per il quale quelle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] nucleo. Grazie ai risultati raggiunti da Charles D. Ellis e William A. Wooster nel 1927 era ormai provato che lo spettro di and radioactivity. La scoperta nel 1932, da parte di James Chadwick, del neutrone, una particella neutra nucleare la cui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] in seguito al California Institute of Technology da William A. Fowler (1911-1995), avviarono la descrizione e Wilson, Dicke aveva suggerito a un suo vecchio studente, James Peebles, di calcolare il valore della temperatura della radiazione cosmica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] a filamento incandescente. Questi ultimi furono sviluppati in larga parte da William D. Coolidge (1873-1975) negli anni Venti presso la General a Cambridge da Rutherford e dal suo collaboratore, James Chadwick. Nel discorso tenuto nel 1927 alla Royal ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] gli altri da Rudolf Otto Sigismund Lipschitz, Beltrami, William Thomson e Tait, Jean-Gaston Darboux e Heinrich Rudolf con diffidenza. Verso la metà del secolo Arthur Cayley e James J. Sylvester crearono i nuovi strumenti della teoria degli invarianti ...
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