Educatore americano, nato a Boston il 20 marzo 1834, morto a Northeast Harbor il 22 agosto 1926. Laureato alla Harvard University nel 1853, studiò anche in Europa, e si dedicò alle scienze matematiche [...] Leaders, 1906; Academic Freedom, 1907; Religion of the Future, 1909; The Road toward Peace, 1915; Harvard Memories, 1923.
Bibl.: E. Kuehnemann, Ch. W. E., Boston 1909; Ch. W. E., ed. da W. A. Neilson, New York 1926; H. James, Ch. W. E., Boston 1930. ...
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Pittore, nato nel 1860 a Newcastleon-Tyne, morto il 24 maggio 1913. Studiò belle arti a Parigi, e più tardi fu membro della scuola di pittura di Glasgow; ma si limitò quasi esclusivamente a dipingere all'acquerello [...] inglesi, e in modo particolare in quella di William Burrell; alcune comparvero anche all'Esposizione internazionale d' primi lavori sono le illustrazioni che fece in collaborazione con James Guthrie per il volume The Compleatest Angling Book, scritto ...
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Pittore inglese. Lavorò dal 1479 al 1488 a Eton, ove dipinse in affresco a chiaroscuro la vita e i miracoli della Madonna nella cappella del collegio, probabilmente aiutato da assistenti. Di quelle pitture [...] rassomiglianza con quello dell'artista di Bruges conosciuto sotto il nome di Maestro della Leggenda di S. Orsola.
Bibl.: M. R. James, Frescoes in the Chapel of Eton College, 1907; C. J. Holmes, The Wall Paintings in Eton College Chapel, in The Burl ...
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Industriale, nato a Haslington (Lancashire) il 3 agosto 1790, morto a Varsavia il 19 giugno 1840, figlio di William C. (v.), che nel 1812 affidò ai figli John e Charles James la sua azienda di Verviers. [...] I due fratelli nel 1817 iniziarono la costruzione a Seraing d'una fonderia con annessa fabbrica di macchine, che divenne in breve la maggiore d'Europa. Dal 1833 John C. rimase solo proprietario degli stabilimenti, ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] con dieci concorrenti e un percorso di 1200 m. La vince il britannico James Moore, 19 anni, in 3′50″ alla media di 18,783 km/ 39,240 km. Poi, il 9 luglio 1898, lo statunitense William Hamilton, a Denver (Colorado), aveva coperto 40,781 km. Poiché ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...]
In questa sostanziale omogeneità si distinse il regista e produttore William G. Barker, che nel 1902 fu il primo ad aprire ) e A room with a view (1985; Camera con vista) di James Ivory, un regista statunitense da tempo operante in G. B. e raffinato ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] immessa sul mercato da Georges Eastman, verso la fine del 1889. William K.L. Dickson la dotò in seguito di un sistema di perforazione basata sulla complementarità dei colori, nel 1855 l'inglese James Clerk Maxwell ne definì e allargò a sua volta il ...
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cinema e matematica
cinema e matematica Il matrimonio tra cinema e scienza è di quelli di lunga durata. Risale addirittura alla preistoria della settima arte, alle sperimentazioni fotografiche di P.J. [...] film dell’ingegnere elettrico e primo regista della cinematografia inglese Robert William Paul (1869-1943), The trip of the Arctic (1903) In una classica famiglia americana, il padre (James Stewart) è un professore universitario di letteratura ...
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RIGHI, Augusto
Giorgio Dragoni
RIGHI, Augusto. – Nacque a Bologna il 27 agosto 1850 da Francesco, medico chirurgo, e da Giuseppina Zanelli.
Frequentò il triennio delle scuole tecniche (1861-64) e si [...] bloccato il processo di conferma della teoria elettromagnetica della luce di James Clerk Maxwell. Righi generalizzò gli esperimenti di Hertz con onde Scienze dell’Istituto di Bologna); Cristiano Osti, William Baietti, Paolo Cinti, Emilio Follo. Fonti ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] Faraday, che il 13 dicembre 1836 scrisse a William Whewell di essere rimasto fortemente colpito da questo scritto Le considerazioni di Poincaré rivestono particolare interesse in quanto James Clerk Maxwell non riconobbe con chiarezza il contributo ...
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