AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] le sue prime costruzioni ottiche furono telescopi a riflessione del tipo "cassegrain", sull'esempio di quelli di WilliamHerschel, e microscopi catadiottrici. A questi fu condotto dando la disposizione delle parti ottiche come per un telescopio ...
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Urano, pianeta
Lara Albanese
Il primo pianeta scoperto con il telescopio
Molto più grande della Terra, ma da essa davvero lontano, Urano è il settimo pianeta del Sistema Solare. Difficilissimo da vedere [...] , è un regno di rocce, ghiacci e nubi. È stato individuato sul finire del Settecento dal musicista e astronomo WilliamHerschel grazie a un telescopio di sua costruzione
Le caratteristiche principali
Urano è il settimo pianeta del Sistema Solare. Si ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] , Richard F., The riddle of the gaseous nebulae, "Isis", 70, 1979, pp. 197-212.
Hoskin 1964: Hoskin, Michael A., WilliamHerschel and the construction of the heavens, New York, Norton & Co., 1964.
Hufbauer 1986: Hufbauer, Karl, Amateurs and the ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] , che avevano tratto profitto dalla descrizione di Smith della costruzione di specchi metallici per telescopi riflettenti, vi era WilliamHerschel, un musicista e compositore tedesco che cercava di guadagnarsi da vivere nella provincia inglese ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] che sfruttarono le nuove tecnologie e che erano già attivi nel 1800, il più antico era quello di Slough, guidato da Sir WilliamHerschel (1738-1822), che aveva lasciato l'Hannover per l'Inghilterra. Dal 1782 (e da sei o sette anni prima a Bath) il ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] ) allo studio degli anelli di Saturno (Gian Domenico Cassini e Christian Huygens) nel XVII secolo, alla scoperta di Urano (WilliamHerschel), a quella di Cerere, il primo corpo minore non cometario (Giuseppe Piazzi). E negli ultimi due secoli, sempre ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] riflettore con il suo specchio metallico di speculum (una lega di rame e stagno) aveva già più di cento anni quando WilliamHerschel (1738-1822) iniziò le proprie ricerche, e fu proprio l'abilità di quest'ultimo nel modellare e nel realizzare specchi ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] entrano a far parte della cosmologia stellare in modo più consistente, grazie al lavoro dell'astronomo inglese WilliamHerschel (1738-1822). In precedenza, gli astronomi consideravano le stelle essenzialmente come uno sfondo sul quale misurare i ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] Nevil Maskelyne, con il quale osservò l’eclisse di Sole del 3 giugno 1788. A Londra conobbe anche Sir WilliamHerschel, scopritore di Urano, frequentò l’officina dell’orologiaio svizzero Giosia Eméry per apprendere il funzionamento dei pendoli e ...
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Astronomo inglese (Slough 1792 - Collingwood 1871), figlio di Frederick William. Lavorò nel campo delle stelle doppie, degli ammassi stellari e delle nebulose. Interessanti le sue osservazioni del cielo [...] australe dal Capo di Buona Speranza (1834-38). Il suo nome è pure legato allo sviluppo della logica induttiva ...
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