Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] suo precedente, grandioso lavoro: Paracelsus. An introduction to philosophical medicine in the era of Renaissance (1958) e WilliamHarvey's biological ideas (1967). Costruire una monografia vuol dire, per Pagel, far confluire in essa la ricchezza e ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] e contestatori, protestanti, ebrei, musulmani, vi erano i benvenuti. Alma mater di scienziati della levatura di Vesalio e WilliamHarvey, essa fu l'università in cui Galileo Galilei insegnò liberamente per molti anni. Venezia, del resto, era nota ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Willibald Pirckheimer, Johann Reuchlin, Ulrich von Hutten, Niccolò Copernico, Jan Kochanowksi, Guillaume Budé, Andrea Vesalio, WilliamHarvey. Viaggiarono in Italia Rabelais e Montaigne, e vennero a perfezionarvisi Dürer, Rubens e Velázquez.
Sin dal ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] 212; R. Wittkower, Idea and image: studies in the Italian Renaissance, New York 1978; W. Pagel, Le idee biologiche di WilliamHarvey, Milano 1979; I. Berlin, Against the current. Essays in the history of ideas, New York 1980; R. Darnton, Intellectual ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] romano Lucrezio.
Il meccanicismo esercitava una grande attrattiva sui pensatori che si richiamavano alla tradizione di Galilei e di WilliamHarvey (1578-1657) ma, allo stesso tempo, poneva gravi problemi a coloro che rimanevano legati a una visione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] . Per quanto concerne la teoria della generazione, Herder oscilla tra una nozione, che richiama Jan Baptista van Helmont e WilliamHarvey, relativa a un tipo o 'idea' interna, la cui realizzazione consiste nel dirigere la costruzione del corpo, e una ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] organi uditivi e della laringe su gallinacei, aironi, rane, cicale, grilli e cavallette. Un altro allievo di Fabrici, WilliamHarvey (1578-1657), non solo basò la sua nuova teoria della circolazione sanguigna sulla scoperta delle valvole venose fatta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] l’adesione alle innovative concezioni mediche e scientifiche di Jan Baptista van Helmont, Pierre Gassendi, WilliamHarvey, Thomas Willis e Boyle, legando un’originale elaborazione teorica a indagini sperimentali. Il protettore dell’Accademia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] al giorno utilizzando il Sonic Depth Finder di Harvey Hayes, nato dagli esperimenti condotti da quest'ultimo degli altri.
Durante l'ultima metà del XIX sec. lord Kelvin (William Thomson, 1824-1907) aveva dedotto, da alcuni calcoli sulla velocità ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] incontrate dagli studenti e dai loro professori. Per esempio, William Frend (1757-1841), tutor a Cambridge alla fine del York, Columbia University Press, 1982.
Becher 1980: Becher, Harvey W., Woodhouse, Babbage, Peacock, and modern algebra, " ...
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