Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] Avicenna, Ibn ‛Arabī e Sohrawardi rientrano anch'essi in questa tradizione, così come gli scritti di K. Rame su WilliamBlake e sul retroterra neoplatonico dei romantici, mediato da Th. Taylor).
L'elaborazione di questa tradizione, operata da Hillman ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] la sua intima struttura organica) lo trasforma nel corpo animato che consideriamo vivente. Come affermato dal poeta inglese WilliamBlake (in The marriage of heaven and hell, 1793, specificamente nel capitolo intitolato The voice of the devil), morto ...
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Arte contemporanea e iconografia religiosa
Demetrio Paparoni
La grande trasformazione che ha dato vita al pensiero del nuovo secolo è la rivoluzione telematica. Come la rivoluzione industriale oltre [...] e sculture fanno riferimento alle telecronache sportive; altre, alle apocalissi di Hieronymus Bosch o alle cosmogonie di WilliamBlake e costruiscono scenari che rimandano alle opere dei primi surrealisti, a Luis Buñuel e Salvador Dalí. I personaggi ...
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PORTLAND, Vaso (v. vol. VI, p. 386)
D. Whitehouse
Il Vaso P. è formato da due oggetti distinti: il vaso stesso, che è stato rotto e manca della parte più bassa del corpo e della base originale, e la [...] botanica di Linneo, ne incluse una nota interpretativa, illustrata con quattro incisioni non firmate, apparentemente attribuibili a WilliamBlake.
Tra il 1786 e il 1809, venne danneggiato e, presumibilmente come precauzione contro ulteriori danni, il ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] Scuola etrusca (1883), creatura costiana che promuoveva tra gli aderenti (si ricordano i pittori inglesi George Howard e WilliamBlake Richmond) un rapporto di empatia con la natura, studiata dal vero ma ricomposta in studio puntando all’essenzialità ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] , August Heinrich Hoffmann e Friedrich Hölderlin) e in Inghilterra (con George Byron, Percy Bysshe Shelley, John Keats e WilliamBlake). In Francia fu introdotto da una scrittrice, Madame de Staël, con il saggio intitolato Sulla Germania (1813), e ...
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RENOSTO, Paolo
Simone Caputo
RENOSTO, Paolo. – Nacque a Firenze il 10 ottobre 1935, da Bruno, ferroviere, e da Assunta Bucci, casalinga. Primogenito, ebbe una sorella, Giovanna.
Iniziò a studiare pianoforte [...] anno il Terzo Programma trasmise Love’s body, per mezzosoprano, voce recitante, orchestra e nastro magnetico, su testi di WilliamBlake; l’ampio lavoro, commissionato dalla RAI nel 1971, venne poi presentato in una versione rivista nel 1974 al 26 ...
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SANESI, Roberto
Matteo Brera
SANESI, Roberto. – Nacque a Milano il 18 gennaio 1930, da Angelo Sanesi e da Fernanda Paoli.
Trascorse l’infanzia a Prato, presso i nonni paterni, dopo che la famiglia decise [...] ventennio del Novecento, la fama di Sanesi si legò indissolubilmente a fondamentali traduzioni dall’inglese, tra cui quella delle Opere di WilliamBlake (Milano 1984), del Paradiso perduto di John Milton (Milano 1984-1987), delle Opere scelte di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Turner rivela precocemente il suo straordinario talento nella pittura paesaggistica, [...] Palmer (1805-1881) espone la sua prima opera alla Royal Academy e rimane profondamente influenzato dall’arte visionaria di WilliamBlake. Negli anni 1826-1835, quando soggiorna a Shoreham nel Kent, realizza le sue migliori opere: paesaggi sereni e ...
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Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] un passaggio transitorio, un cammino mistico-simbolico verso la morte. Un candido ragioniere con il nome del poeta e pittore WilliamBlake, dopo essere rimasto orfano si dirige a Ovest per rifarsi una vita a Mechanic, città industriale del West in ...
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