Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Icona della città del Novecento, il grattacielo costituisce una soluzione squisitamente [...] New York Telephone Company Building del 1926 (noto anche come Barclay-Vesey) di Voorhees, Gmelin & Walker, dalla edifici “jazz style”, il Chrysler Building (New York, 1930) di William van Alen, il primo a superare in altezza la Tour Eiffel, ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] saggio d'una vera opera è dato da The Siege of Rhodes (1656) di sir William D'Avenant, musica di H. Lawes, Cooke, Ch. Coleman e G. Hudson. Nel 1509) del Narrenschiff del Brant per opera di Alexander Barclay (che è anche il primo a introdurre in ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] Africa, ed. E. Kedourie, New York 1970.
G.S.J. Barclay, Twentieth-century nationalism, London 1971.
B.C. Shafer, Faces of . it. Roma-Bari 1984).
National separatism, ed. C. William, Cardiff 1982.
B. Anderson, Imagined communities. Reflections on the ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ha «nel sangue la passione della guerra», rileva William Bedell; è impari al ruolo attivamente antipontificio ed antiasburgico , partono da autori del calibro di Bodin, Lipsio, Barclay, la Repubblica non vacilla in questo suo convincimento. Deve ...
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Atletica - Le specialità: il fondo
Roberto L. Quercetani
Il fondo uomini
I 5000 e 10.000 m
Nell'era moderna l'alba delle corse lunghe s'identifica di solito con il pedestrianism, un'alternanza di [...] celebre esponente fu, all'inizio dell'Ottocento, il capitano Robert Barclay Allardyce. Più tardi, nello stesso secolo, godé di una m.
Nello stesso 1994, a Oslo, il keniota William Sigei, noto come specialista del cross country, conquistò il ...
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Atletica - Le specialità: il cross country
Giorgio Reineri
Il cross country
Le origini
La pratica della corsa campestre, già in uso nella società inglese medievale, si intensificò nel corso del tempo [...] cui il segretario delle English southern counties, Harry Barclay, ma andò ugualmente in porto. Il primo campionato , con un largo margine di vantaggio sugli inglesi, rispettivamente William Scott, Ernest Glover e George Wallach. La lezione che ...
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Scrittore scozzese (Pont-à-Mousson, Francia, 1582 - Roma 1621), figlio di William. Visse a Londra, alla corte di Giacomo I (1606-16), in Francia e Roma (1616-21). Scrisse in latino un romanzo a chiave, [...] scrisse, con lo pseudonimo di Euphormio Lusininus, un romanzo picaresco, Satyricon (1603-14), satira contro i gesuiti. Difese contro l'attacco del Bellarmino il De potestate papae di suo padre William, di cui aveva curato la pubblicazione (1609). ...
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