PORTINARO, Francesco
Franco Colussi
PORTINARO (Portenaro, Portenari, Portinari, Portinario, Portinarius), Francesco. – Nacque presumibilmente a Padova (dove trascorse buona parte della vita) intorno [...] delle sue Messe a quattro voci pari (Venezia, Gardano, 1574).
Le composizioni di Portinaro mostrano l’influenza di Adrian Willaert e della scuola veneziana, e i suoi dialoghi segnano una tappa importante nello sviluppo drammatico del genere. Tra i ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] corte degli Sforza a Milano, dal 1486 al 1494 nella Cappella pontificia a Roma, a Modena nel 1499, a Ferrara nel 1513, Adriano Willaert, prima a Roma e a Ferrara, poi maestro di cappella a Venezia sino all'anno della sua morte, avvenuta nel 1562, e ...
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. Fiamminghe, franco-fiamminghe o anche borgognone si dicono quelle scuole che dall'inizio del sec. XV a mezzo il XVI diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai Paesi Bassi in tutta l'Europa. Esse raggiunsero [...] non papa, preparano Orlando di Lasso. Gli altri, che svolgono la loro attività di qua dalle Alpi, come Willaert, non possono invece sottrarsi all'azione benefica del nostro Rinascimento, né alla visione dell'astro fiammeggiante di Palestrina che ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] a più voci, more vetero, come [erano] quelle di Giovanni Murone [de Muris], Morales, Giosquino [Josquin Deprez], Adriano [Willaert] e del divino Palestrina", dal quale se ne prendeva la norma perché "unico in questa sorte di cantilene" (Ragionamenti ...
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Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] in The New Grove Dictionary of Opera, a cura di S. Sadie, 4 voll., London 1992, IV, p. 897; R. King-S. Willaert, Giovanni Francesco Crosa and the first Italian comic operas in London, Brussels, and Amsterdam, 1748-50, in Journal of the Royal Musical ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] in seguito alla vita musicale, sotto i duchi Alfonso I ed Ercole II, i fiamminghi Antonio Brumel, Adriano Willaert, Cipriano De Rore, il lodigiano Franchino Gaffurio, i ferraresi Francesco e Alfonso Della Viola, quest'ultimo autore - tra ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] Septem Psalmi Poenitentiales a 5 voci, da Giovanni Maria Nanino di scuola romana, dal fiammingo-veneto A. Willaert. Nel secolo del massimo sbocciare della monodia accompagnata, il Seicento, continuarono a scrivere salmi in puro stile polifonico ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] d'arte, e che soprattutto dell'ambiente artistico veneziano sentirono potentemente l'influsso, ricordiamo come autori di Messe, A. Willaert e C. de Rore, ambedue maestri della Cappella di San Marco. Di quest'ultimo riportiamo un brano del Credo di ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] circondò di suonatori e compositori d'ogni parte d'Italia. Fra gli altri si ricordano: Nicolò Vicentino, allievo del Willaert e detto "l'arcimusico", Giov. Battista Corvo, comasco, e il sommo Giovanni Pierluigi da Palestrina. Ad accrescere le delizie ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] , Musikpflege und Musiker am grazer Habsburgerhof, Mainz 1967, p. 74 (per Matthia); E. E. Lowinsky, Echoes of Adrian Willaert's chromatic "Duo" in sixteenth- and seventeenth-century compositions, in Studies in music history: essays for Oliver Strunk ...
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