NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] , pp. 41-56; H. Thümmler, Die Baukunst des 11. Jahrhunderts in Italien, RömJKg 3, 1939, pp. 141-226; G. de Francovich, Wiligelmo da Modena e gli inizi della scultura romanica in Francia e in Spagna, RINASA 7, 1940, pp. 225-294; J. Ruysschaert, Les ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] , ArtQ 10, 1947, pp. 40-60; R. Longhi, Giudizio sul Duecento, Proporzioni 2, 1948, pp. 5-54; F. Arcangeli, Tracce di Wiligelmo a Cremona, Paragone 2, 1951, 21, pp. 7-20; A. Puerari, La pinacoteca di Cremona, Cremona 1951; R. Salvini, I discepoli di ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] , Boletin del Seminario de arte y arquelogia 49, 1983, pp. 73-105; H.P. Autenrieth, Il colore dell'architettura, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. 241-263; A. Peroni, Il cantiere: l'architettura, ivi, pp. 277-293; F ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] región pirenaica, AEA 2, 1926, pp. 287-291; A.K. Porter, Spanish Romanesque Sculpture, 2 voll., Firenze 1928; G. de Francovich, Wiligelmo da Modena e gli inizi della scultura romanica in Francia e in Spagna, RINASA 7, 1940, pp. 225-294; R. del Arco ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] , Niccolò alla cattedrale di Parma, Gazzetta di Parma, 24 settembre 1983, p. 3; id., L'officina della Riforma: Wiligelmo, Lanfranco, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984a, pp. 756-834; id., Le origini di Nicolò e la Riforma ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Sicilia (si vedano per esempio i telamoni della Tomba di Ruggero II). Il fenomeno è diverso a Modena. Il grande Wiligelmo, seguìto più tardi dai suoi discepoli, scruta anche lui le vestigia archeologiche; ma quelle che poteva conoscere sul posto, di ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] il duomo di Modena - del quale è messo in luce anche il rapporto con l'ambiente sociale cittadino (Lanfranco e Wiligelmo, 1984) -, i c. diretti da Benedetto Antelami (Quintavalle, 1990), il palazzo dei vescovi a Pistoia (Rauty, 1987; Gurrieri, 1987 ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] enluminés d'origine italienne, II, XIIIe siècle, Paris 1984; A. Conti, Miniature romaniche per il Duomo di Modena, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. 521-541; F. D'Arcais, Per Niccolò di Giacomo da Bologna, in Studi ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] Pietrangeli, Firenze 1988; H. Toubert, Un art dirigé. Réforme grégorienne et iconographie, Paris 1990; A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), Milano 1991; L. Speciale, Montecassino e la riforma Gregoriana. L ...
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PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] matildici, Modena-Reggio Emilia 1970", Modena 1971, pp. 153-175; A.C. Quintavalle, Piacenza Cathedral, Lanfranco and the School of Wiligelmo, ArtB 55, 1973, pp. 40-57; id., La cattedrale di Parma e il Romanico europeo (Il Romanico padano, 1), Parma ...
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