CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] nei seguenti articoli: S. Settis, Tribuit sua marmora Roma. Sul reimpiego di sculture antiche, in AA.VV., Lanfranco e Wiligelmo, II, Duomo dì Modena, Modena 1984, pp. 309-317; id., Continuità, distanza, conoscenza. Tre usi dell'antico, in Memoria ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] , Il battistero paleocristiano, ivi, pp. 172-173; S. Bonomi, Mosaico, ivi, p. 173; G. Bianchino, in A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), Milano 1991, p. 342 nr. 2; G. Zanichelli, Lo scriptorium di San ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] singole scene di cartigli e libri contenenti le parole dei passi corrispondenti dei v. - un sistema adottato anche da Wiligelmo nei rilievi delle Storie della Genesi nel duomo di Modena - riflette un precoce esempio dell'influenza esercitata sull ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] der germanischen Altertumskunde, V, Berlin 1984, pp. 123-133; A. Peroni, L'architetto Lanfranco e la struttura del duomo, in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di Modena, Modena 1984, pp. 143-239; B.M. Morley, The Nave Roof of the Church of St. Mary ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] .d.L. 1984; M. Guarducci, Federico II e il monumento del Carroccio in Campidoglio, Xenia 8, 1984, pp. 83-94; Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984; S. Settis, Tribuit sua marmora Roma. Sul reimpiego di sculture antiche, ivi, pp ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] a dipinti medievali, ivi, pp. 263-276; S. Settis, Tribuit sua marmora Roma. Sul reimpiego di sculture antiche, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984, pp. 309-317; F. Rebecchi, Il reimpiego di materiale antico nel Duomo di ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] , Todi 1981", Todi 1983, pp. 225-269; id., Le metope, ipotesi di un loro significato, in Lanfranco e Wiligelmo. Il duomo di Modena, Modena 1984, pp. 507-509; J.G. Arentzen, Imago mundi cartographica. Studien zur Bildlichkeit mittelalterlicher ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO (v. vol. VI, p. 654)
A. Melucco Vaccaro
p. 654). - Definizione. - Nella letteratura specializzata, come anche nelle espressioni correnti, il termine r. viene [...] 'Arte, XXIV, 1984, p. 17 ss.; S. Settis, Tribuit sua mormora Roma: nel reimpiego di sculture antiche, in Lanfranco e Wiligelmo: il Duomo di Modena, Modena 1984, pp. 309-317; M. Cordaro, Il problema delle lacune nei mosaici, in Conservation in situ ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] of the 12th and 13th Centuries (California Studies in the History of Art, 20), Berkeley-Los Angeles-London 1983; Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, cat., Modena 1984; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, 3 voll., Roma 1986; Il Duomo ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] ; C. Bernouilli, Die Skulpturen der Abtei Conques-en-Rouergue (Basler Studien für Kunstgeschichte, 13), Basel 1956; R. Salvini, Wiligelmo e le origini della scultura romanica, Milano 1956; R. Crozet, L'art roman en Saintonge, Paris 1957; R. Hamann ...
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