GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] i dopolavoristi; la prima nave varata è la Wilhelm Gustloff di 24.000 tonnellate.
Attivissimo è stato di quelli a lunga scadenza dall'8,8% al 4,5%; le entrate del Reich portate da 6,6 miliardi a oltre 17; un aumento della produzione del carbon ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] 1907; K. Schwartz, Die Feldzüge Robert Guiscards gegen das byz. Reich, Fulda 1854; C. Carabellese, Carlo D'Angiò nei rapporti politici preceduta da almeno due sillabe atone (regola di Wilhelm Meyer aus Speier). Alcuni Bizantini più rigorosi, ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] della sua estrema importanza, dopo l'opera ormai datata di Wilhelm von Heyd (58), il traffico delle spezie, almeno per doc. 809.
73. Gerhard Rösch, Venedig und das Reich. Handels- und verkehrspolitische Beziehungen in der deutschen Kaiserzeit, ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] contrario alle sovvenzioni statali, ma fu un suo seguace, Wilhelm Haas (1839-1913) , a fare dei contributi statali concessi numero di associate. Nel 1926 su 52.722 cooperative censite nel Reich ben 26.013 erano affiliate al Reichsverband e 8.747 al ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] ciò che poteva in qualche modo incrinare la monolitica compattezza del Terzo Reich.
Da Mao a Pol Pot
Con la conquista del potere da parte . Tant'è che numerosi studiosi (Norman Cohn, Wilhelm Mühlmann, Vittorio Mathieu, James Rhodes, Jean-Pierre ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] im 15. >ahrhundert, "Jahrbuch für Gesetzgebung, Verwaltung und Volkswirtschaft im deutschen Reich", 26, 1902, pp. 189 ss. (pp. 189-225); Wilhelm Stieda, Hansisch-venezianische Handelsbeziehungen im XV. jahrhundert, Rostock 1894; per la fine del ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] ebbe una cinquantina di edizioni, e il pubblicista emigrato Wilhelm Liebknecht (1826-1900), i quali dalle iniziali posizioni la cui rivolta fu repressa nel sangue.
Esclusa dal governo del Reich dal 1923 al 1928, la SPD restò al governo in coalizione ...
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Micaela Frulli
Abstract
La nascita e l’evoluzione del diritto internazionale penale sono strettamente correlate alla costruzione e allo sviluppo di un sistema di giustizia penale internazionale. L’obiettivo [...] prevedeva, all’art. 227, che l’ex imperatore tedesco Wilhelm II di Hohenzollern fosse processato da un Tribunale speciale – più alte cariche pubbliche, incluso il Cancelliere del Reich – i tribunali militari delle Potenze alleate riuscirono ...
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