Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] piccola cosa, così facilmente trascurata, che è la variabilità del valore d'uso o della stima soggettiva del valore" (v. Wicksell, 1893; tr. it., p. 40). La critica della teoria ricardiana conduce dunque a porre al centro della nuova teoria economica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] R.A. Arena, N. Salvadori, Aldershot 2004, pp. 431-46.
S.G. Medema, ‘Marginalizing’ government: from “La scienza delle finanze” to Wicksell, «History of political economy», 2005, 37, 1, pp. 1-25.
D. Fausto, The Italian approach to the theory of public ...
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Economista svedese (n. Stoccolma 1907 - m. 1987), prof. nell'univ. di Stoccolma (1946-65), redattore di Ekonomisk tidskrift dal 1939 al 1956; membro dell'Istituto per la congiuntura (1937-46) e di quello [...] di J. M. Keynes, possono ritenersi da questa indipendenti e rappresentano piuttosto lo sviluppo del pensiero di K. Wicksell e l'espressione della scuola svedese. Altre opere: Konjunkturläget hösten 1937 ("Congiuntura nell'autunno 1937", 1938); Det sv ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] del completamento, con l’opera di Marshall (che oscurò la fama di Jevons, di Francis Y. Edgeworth, 1845-1926, di Knut Wicksell, 1851-1926) e con quelle di Pareto e Barone che ebbero un ruolo di protagonisti. Dopo il periodo iniziale, anche in Italia ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] a Vienna nel 1933, in Beiträge zur Geldtheorie), il F. non solo rielaborò e approfondì il pensiero di K. Wicksell, ma con le modifiche apportate alla precedente stesura lo innovava con l'introduzione di fattori economici esterni, indicando la via ...
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BUCHANAN, James McGill. – Economista americano, nato a Murfreesboro (Tennessee) il 3 ottobre 1919 e morto a Blacksburg (Virginia) il 9 gennaio 2013. Allievo di F. Knight e di H. Simons presso l'università [...] studi degl'italiani Pantaleoni, De Viti de Marco, Mazzola, Montemartini, nonché dell'austriaco Sax e dello svedese Wicksell, rivisti alla luce dei più moderni sviluppi dell'economia del benessere. Inoltre, in epoca più recente B., assieme ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] al valore del capitale. Vi è dunque una 'circolarità' per la soluzione della quale si sono impegnati molti economisti - da Wicksell (v., 1893), fino a Samuelson (v., 1962) e altri -, ma i problemi sono rimasti (v. Robinson, 1954; v. Garegnani, 1960 ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] studiosi italiani M. Pantaleoni, A. De Viti De Marco e U. Mazzola, all'austriaco E. Sax e agli svedesi K. Wicksell e E. Lindahl. I due primi tentativi, scientificamente rilevanti, di una teoria compiuta dell'attività finanziaria si ebbero con Emil ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] ai gradi finali di utilità comparata delle diverse spese" (v. Pantaleoni, 1883).
Tali analisi vennero poi riprese in Svezia da Knut Wicksell (v., 1896) che giunse a formulare una proposta sul metodo con cui votare in parlamento le imposte e le spese ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] in questa moderna lettura di Böhm-Bawerk una posizione opposta a quella di tradizione wickselliana, fondata sulla produttività (v. Wicksell, 1901-1906): è certo che l'aver posto l'accento sulle preferenze temporali nella spiegazione della natura dell ...
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