CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] pochi giorni dopo attaccò in Parlamento la politica napoletana dei governo. Nel violento atto d'accusa i maggiori esponenti Whig diedero notevole rilievo al non riconoscimento del C. come ministro napoletano presso la corte di S. Giacomo, definito un ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] . Borsieri (1839), e tra gli stranieri il Fauriel con Mary Clarke (1829), l'economista inglese N. W. Senior, il ministro inglese whig Adair, il poeta Longfellow, il giurista tedesco E. Gans, i liberali belgi A. Quételet, S. van de Weyer, F. de Mérode ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] del regno del successore, Giorgio di Hannover, il G. riuscì a conquistare la stima del nuovo potente ministro degli esteri whig, lord James Stanhope, ma non a far rivivere il progetto della lega. Anzi, proprio il credito che godeva negli ambienti ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] , nel dicembre 1857 iniziò a lavorare in qualità di segretario di H. Petty-Fitzmaurice marchese di Lansdowne, membro whig della Camera dei lords ed ex ministro di Russell, incarico che gli permise di intrattenere rapporti stretti con esponenti ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] al congresso che avrebbe dovuto riunirsi a Vienna, Pareto si trasferì in Inghilterra, per cercare l’appoggio dell’opposizione whig, ma, nonostante le simpatie che la sorte di Genova poté suscitare in singoli esponenti della politica inglese, non ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] con le indagini ordinate dal Foreign Office per la grande inchiesta intorno alle leggi sui poveri annunziata dal governo whig nel '32. Con questo primo, lavoro economico-sociale, pubblicato con altre relazioni dall'estero in una apposita sezione ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Elisabeth Webster Holland (Holland House) a Kensington, il più importante circolo culturale e politico dell’intellettualità whig, allora all’opposizione nel Paese, frequentato anche da Foscolo. Pecchio divenne l’esule più autorevole dell’emigrazione ...
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whig
〈u̯ìġ〉 s. ingl. [prob. abbreviazione di Whiggamore, nome di un gruppo di insorti scozzesi, nel 1648] (pl. whigs 〈u̯ìġ∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione storica di uno dei due grandi partiti che si alternarono al potere in Inghilterra...
tory
〈tòori〉 s. e agg. ingl. [prob. forma anglicizzata del gaelico irland. tōraidhe «inseguitore»] (pl. tories 〈tòori∫〉), usato in ital. al masch. e al femm. e come agg. invar. – Nell’Inghilterra a cavallo della fine del 17° sec. e della prima...