WILLIAM di Wykeham
J.H. Harvey
Vescovo e committente inglese, nato a Wickham (Hampshire) intorno al 1324 - da John Long e Sibil Bowate - e morto il 27 settembre 1404.
Dopo aver lavorato per il conestabile [...] ricostruzione da frammenti. Esempi maggiormente indicativi del gusto di W. sono tre sigilli: il primo, del 1364 (Londra, Westminster Abbey Mus., Muniments, 13933, 1364), combina le iniziali WW con lo stemma adottato da W., che in seguito divenne ...
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ACHAIA (᾿Αχαία)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Col nome di A. i Romani designarono i paesi che avevano opposto l'ultima resistenza attorno al golfo di Corinto, e quelli più a mezzogiorno, la cui occupazione [...] ., Halle 1866-75; Th. Mahaffy, The Greek World under Roman Sway, Londra 1890; W. Miller, The Romans in Greece, in Westminster Review, XIII, 1903, pp. 186-210; L. Friedländer, Griechenland unter den Römern, in Deutsche Rundschau, C, 1899, pp. 251-274 ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] Giovanni il Buono, 1365 ca., Parigi, Louvre; L’Arciduca Rodolfo IV, Vienna, Museo Diocesano; Riccardo II d’Inghilterra, Londra, Westminster Abbey).
La nascita del r. moderno
Dal 15° sec. nasce il r. in senso moderno, con dignità di soggetto autonomo ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] con Morris e Burne Jones, nella Debating Hall dell'Oxford Union. Intanto George Fred. Watts compiva gli affreschi di Westminster, già rovinosi, e quelli di Lincoln's Inn. Nuovi procedimenti di pittura murale si andavano cercando, e Gambier-Parry ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] più genuina.
In Inghilterra le prime grandi banche di deposito sorgono a Londra tra il 1834 e il 1839: la London and Westminster Bank, la London Joint-Stock Bank, la Union Bank of London e la London and Country Bank, alle quali le condizioni e ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] veneti".
11. Inghilterra. - Fu William Caxton che, reduce da Bruges, esercitò per primo la tipografia in Inghilterra stabilendosi a Westminster dove dal 1477 al 1490 pubblicò circa 90 opere tutte in lingua inglese, fra cui le traduzioni di Boezio ...
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GAS (parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico [...] Gas Light and Coke Co. e il Clegg costruì la prima officina da gas (fig. 1) in Peter Street (Westminster); nel 1813 il ponte di Westminster e nel 1816 tutte le principali vie di Londra furono illuminate a gas.
Nel 1823 circa una cinquantina di città ...
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LIBRI D'ORE (fr. livres d'heures; sp. horas; ingl. primers)
Tammaro DE MARINIS
Si chiamarono così alcune raccolte di preci messe insieme ad uso dei fedeli e che, pur derivando dal breviario, comprendendo [...] a Venezia da Francesco Marcolini nell'anno 1545
Il primo apparso in Inghilterra fu stampato verso il 1478 da W. Caxton a Westminster. Per i Paesi Bassi, ne troviamo prima a Bruxelles e a Delft, del 1480, in lingua olandese; poi ad Anversa, da quello ...
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KNOX, John
Alberto Pincherle
Riformatore scozzese, nato probabilmente a Giffordgate, presso Haddington, secondo alcuni nel 1505, secondo altri fra il 24 novembre 1513 e il 24 novembre 1514; morto a [...] egli presenta la Confessione di fede calvinista (Confessio scotica) approvata il 17 e rimasta in vigore fino alla Confessione di Westminster; è affidata a lui la redazione del First Book of Discipline (così chiamato per distinguerlo dal secondo, di A ...
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Intermedia fra l'architetto e l'operaio, la figura del capomastro è quella di colui che, propriamente, riceve dall'architetto gli ordini e ne cura l'esecuzione soprintendendo alla fabbrica, avendo sotto [...] ; di Pietro d'Angicourt alla corte di Napoli nel sec. XIV; di Mathieu d'Arras alla cattedrale di Praga; dei Cosmati a Westminster; di Giacomo da Pietrasanta e di Giovanni da Traù a Roma, ecc. E ai capomastri si amava largire ampio tributo d'onore ...
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westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...