PRATI, Gioacchino
Alexander Jordan
PRATI, Gioacchino (Joachim von Prati). – Nacque a Stenico, in Trentino, il 26 gennaio 1790 da Antonio Aloisio Prati di Preenfeld e da Margarita Pasotti, originaria [...] straniere, lavorando anche alla Highgate Park Pestalozzian and Chres-tomathic School. Collaborò a vari periodici inglesi (Westminster Review, Retrospective Review e London Weekly Review), arrivando anche a ricoprire il ruolo di direttore di una ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] circa, dove G. tentò di imitare la Madonna delle ciliege di Bartolomeo Vivarini, conservata presso l'abbazia di Westminster di Londra (Laclotte - Mognetti). Cronologicamente vicina è l'Imago pietatis della parrocchiale di Donji Stoliv alle Bocche di ...
Leggi Tutto
LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] il pulpito e diresse i lavori per il fonte battesimale, progettato da John Francis Bentley, nella cattedrale cattolica di Westminster a Londra (1902-05); realizzò pulpito, trono e cinque altari nella cattedrale di S. Patrizio ad Armagh in Irlanda ...
Leggi Tutto
THOMAS di Oxford
S. Petrocchi
Maestro vetrario attivo in Inghilterra tra la fine del Trecento e i primi decenni del Quattrocento.L'attività documentata di T. è legata alle importanti commissioni del [...] 13.D.I; 1350-1360), del taccuino Pepysian di Cambridge (Magdalene College, Pepys 1916) o del messale di Litlyngton (Londra, Westminster Chapter Lib., 37, II, c. 157v); invece la raffigurazione dell'albero di Iesse presenta novità stilistiche che ...
Leggi Tutto
EXETER
J. Allan
(lat. Isca Dumnoniorum; Escancastre, Excestre, nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capoluogo della contea di Devon, dal 1050 sede della diocesi che si estendeva [...] i lati del coro, deriva probabilmente da Salisbury.Nella cattedrale di E. appare lo stile di corte che, affermatosi a Westminster, si era poi sviluppato a Lincoln; essa presenta ampie finestre con tracery a decorazione geometrica, colonne a fascio in ...
Leggi Tutto
Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] del centro di Pest, dove il nuovo palazzo del Parlamento fu tuttavia costruito nello stesso stile del Palazzo di Westminster, a Londra. Intanto la popolazione era enormemente aumentata, facendo di Budapest la città più popolosa dell'Europa orientale ...
Leggi Tutto
Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (῎Eruv, Eryx)
I. Marconi Bovio
Città fortificata sulla sommità del monte omonimo, che si eleva alla estremità occidentale della Sicilia, presso l'odierna [...] B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, Città di Castello 1935-1949, voll. I-IV. Monete: A. Salinas, in Not. Scavi, Roma 1888, p. 305; G. F. Hill, Coins of Ancient Sicily, Westminster 1903; G. E. Rizzo, Monete greche della Sicilia, Roma 1946. ...
Leggi Tutto
Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] alla manifattura. In Inghilterra, le grandi b. del 19° sec., sorte tra il 1834 e il 1839 (la London and Westminster Bank, la London Joint-Stock Bank, la Union Bank of London, la London and Country Bank), privilegiarono l’esercizio del credito ...
Leggi Tutto
Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] gli diedero grande impulso, che a Roma perdurò fino al 16° sec. e si diffuse fino in Inghilterra (chiesa di Westminster, 1268).
Fuori d’Italia il mosaico fu presto sostituito dalla pietra e dalla terracotta. In Inghilterra si ebbero p. in piastrelle ...
Leggi Tutto
NEWTON, Isaac
Gino Loria
Nacque nel villaggio di Woolsthorpe, situato otto miglia a sud della piccola città di Grantham (contea di Lincoln), il 25 dicembre 1642. Essendo il padre morto sin dall'ottobre [...] un lungo periodo, le assicurò un indiscusso primato nelle scienze positive. Fu sepolto nell'abbazia di Westminster; e nell'epigrafe sepolcrale è giustamente celebrato quale "humani generis decus".
Opere: Philosophiae naturalis Principia mathematica ...
Leggi Tutto
westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...