PATER, Walter Horatio
Mario Praz
Letterato, nato a Shadwell (Londra) il 4 agosto 1839, morto a Oxford il 30 luglio 1894. La famiglia paterna, d'origine olandese (a un suo ramo apparterrebbe il pittore [...] della vita e di dare alla sua religiosità quel caratteristico indirizzo che fu l'apostolato estetico.
Nel 1866 apparve nella Westminster Review il suo primo saggio, un frammento su Coleridge; nella stessa rivista (gennaio 1867) apparve il saggio su ...
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MATTHEW PARIS
N. Wilkins
Letterato e artista inglese, nato intorno al 1200 nei pressi dell'abbazia di St Albans, a N-O di Londra, dov'è testimoniato nel 1213 e della quale divenne monaco nel 1217; morì [...] e motivi tratti da vari testi che ebbe modo di vedere nei luoghi da lui visitati, come Canterbury, Winchester e Westminster. Egli dovette conservare tali riproduzioni in una cartella, come parte del suo Liber additamentorum (Londra, BL, Cott. Nero D ...
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elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] maggioritario nelle sue diverse forme. Partiamo dalla formula più semplice del sistema maggioritario che è quella rappresentata dal modello Westminster. La Gran Bretagna fin dai suoi storici Reform acts del 1832, 1867 e 1884/5 ha sempre in ultima ...
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SAROTTI, Paolo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, probabilmente alla fine del secondo decennio del XVII secolo, da Giovanni Ambrogio, facente parte della Cancelleria ducale. Qualche anno dopo il nonno [...] - G. Berchet, IV, Inghilterra, Venezia 1863, pp. 490-493 (è il dispaccio del 29 aprile 1689, che descrive l’incoronazione a Westminster); Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, I, Inghilterra, a cura di L. Firpo, Torino 1965, pp. XXX-XXXI.
C ...
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PRANDI, Fortunato
Davide Tabor
PRANDI, Fortunato. – Nacque a Camerana, nel Cuneese, il 21 luglio 1799 da Giuseppe, notaio, e da Maria Muzio.
Nel 1816 entrò giovanissimo nell’esercito sardo come membro [...] e Henry Southern, direttore e proprietario del London Magazine e della Retrospective Review, e condirettore letterario della Westminster Review.
Dall’esilio Prandi avviò i suoi contatti con Giuseppe Mazzini, che gli scrisse più volte per chiedere ...
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SIFERWAS, John
A. Lawrence
(o Sifrewas, Syfrwas, Sifirwas)
Miniatore inglese attivo nel primo quarto del sec. 15°, S. fu tra i primi a introdurre il Gotico internazionale in Inghilterra.Originario di [...] sec. 14°, sia nella decorazione libraria (Messale carmelitano; Londra, BL, Add. Ms 29704-5) sia nella pittura murale (Westminster, sala capitolare), si può trovare quella mescolanza di influenze inglesi, italiane, tedesche e fiamminghe che ebbero un ...
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Nacque ad Exeter, non si sa in quale anno; fu ordinato prete e nominato arcidiacono da Bartolomeo, vescovo di Exeter; si fece quindi monaco cisterciense nell'abbazia di Ford nel Devonshire ed entro un [...] non voleva ricevere da lui la consacrazione, com'era consuetudine. Prevenendo il suo re, B. tenne un nuovo concilio a Westminster e poi partì per la crociata nel marzo 1190, insieme con Uberto, vescovo di Salisbury e altri, provvedendo a sue spese ...
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Drammaturgo inglese, nato nel 1670 nel Yorkshire ed educato nel Kilkanny e Trinity College di Dublino, dove fece la conoscenza di Swift. Si recò a Londra a studiare nel Middle Temple, ma presto abbandonò [...] , alla quale nel 1729, morendo, lasciò tutti i suoi beni. Fu sepolto con grande solennità nell'abbazia di Westminster. I suoi scritti sono l'apoteosi della commedia artificiosa e licenziosa, che sorse come reazione al rigido puritanismo dell ...
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Seconda moglie di Pietro il Grande, nata verso il 1683, morta nel 1727. Le notizie sull'origine di C. non sono pienamente attendibili. Pare che fosse figlia del contadino lituano Skavronskij, stabilitosi [...] Prussia.
Bibl.: S. Solov'ev, Istorija Rossii s drevnejšich vremen (Storia della Russia dai tempi più antichi), XVI-XIX, Pietroburgo s. a.; Bain, The Pupils of Peter the Great, Westminster 1899; Waliszewski, L'héritage de Pièrre le Grand, Parigi 1911. ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] fu più seguito l'altro modello, anche successivamente, come mostra la sella di Enrico V (1413-1422) conservata a Londra (Westminster Abbey Mus.). Particolari selle da guerra, da torneo e da giostra, comparse verso la prima metà del Trecento, furono ...
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westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...