Architetto, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1884. Ufficiale del Genio (1905-13) divenne ingegnere riella città di Leida e, poi, direttore dei Lavori pubblici di Hilversum, alla quale il D. ha impresso un [...] dell'Aia.
Bibl.: A. Platz, Die Baukunst der neuesten Zeit, Berlino 1930; Wasmuths Lexikon der Baukunst, Berlino 1930; J.G. Wattjes, Nieuw Nederlandsche Bouwkunst, Amsterdam 1929; H. Robertson, Modern Architectural Design, Westminster 1932. ...
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Compositore e organista, nato a Londra il 10 agosto 1740, ivi morto il 22 ottobre 1802. Musicista fervidamente innamorato dell'arte sua, lavoratore instancabile, egli, che aveva fatto i suoi studî con [...] , valga la nomina di lui a dottore dell'università di Oxford, nel 1773 (in seguito all'esecuzione del Prodigal Son), e l'onore che gli fu tributato, seppellendo il suo corpo in quella Abbazia di Westminster della quale egli era stato organista. ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] ; v. Ceccanti, 1991; v. Pasquino, 1992; v. Fabbrini, 1994). Con tale sistema, che si collega al citato modello Westminster, si può sperare di conseguire due risultati: evitare la condizione del cosiddetto 'governo diviso' o della 'coabitazione' (che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tipologia del monumento funebre nel Quattrocento si sviluppa seguendo i principi [...] Saint-Denis, alle porte di Parigi, diventa il sepolcro della monarchia capetingia, in Inghilterra è l’abbazia di Westminster a essere designata come mausoleo della famiglia reale, mentre i sovrani spagnoli scelgono i monasteri cistercensi di Poblet ...
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Alano di Walsingham
C. Ghisalberti
Orafo, miniatore e architetto inglese, morto intorno al 1364 e menzionato per la prima volta nel 1314 come monaco nella cattedrale-priorato di Ely e come esperto di [...] di A. - da William Hurley, capo carpentiere di Edoardo III (già attivo nella cappella di S. Stefano, o Reale, di Westminster a Londra). In origine essa doveva essere dipinta a imitazione di una copertura in pietra e doveva essere utilizzata come ...
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ARETUSA (᾿Αρέϑουσα, Arethūsa)
L. Breglia
Il nome, applicato sia alle fonti sia, talora, alle relative ninfe, fu molto diffuso nell'antichità greca. Lo stesso nome indicò anche città (in Macedonia e in [...] , s. v.; A. Holm, in Cavallari-Holm, Topografia archeologica di Siracusa, Palermo 1883, p. 147 ss.; cfr. anche: G. I. Hill, Coins of Ancient Sicily, Westminster 1903, pp. 44-45; F. Boehringer, Die Münzen von Sirakus, Berlino-Lipsia 1929, pp. 95-103. ...
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LORD
Titolo nobiliare dato in Inghilterra agli appartenenti alla Camera dei pari per nascita o per creazione. Il suo significato è quello di "signore" e deriva dall'anglosassone hláford "signore del [...] all'amministrazione finanziaria della casa reale. Ora gli è particolarmente affidata la cura del palazzo di Westminster, specie della Camera dei lord. Lord high chancellor, in Inghilterra capo dell'amministrazione giudiziaria, ministro di ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] Alice, vedova del re Enrico I (1100-1135). Il più vasto edificio civile di epoca romanica fu il palazzo di Westminster, costruito da Gugliemo II il Rosso (1087-1100) sul Tamigi, della cui decorazione interna si conservano pochi capitelli scolpiti con ...
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WALTER di Colchester
A. Lawrence
Pittore e scultore attivo nell'abbazia inglese di St Albans agli inizi del Duecento.W. è noto quasi esclusivamente attraverso gli scritti di Matthew Paris (v.), cronista [...] p. 297). Lo stesso sovrano inviò inoltre a St Albans il maestro Giovanni con un assistente, per copiare il leggio per Westminster (Buildings, 1971, p. 190), anche se esso non viene attribuito a W. da Matthew Paris.Sia la lista delle opere documentate ...
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(o presbiterianismo) Sistema di organizzazione ecclesiastica, proprio, in origine, del calvinismo. In opposizione a ogni forma di episcopalismo monarchico o di congregazionalismo democratico, è caratterizzato [...] dei presbiteriani inglesi, quelli di Scozia riuscirono a difendere l’integrità della loro fede (confermata nella conferenza di Westminster, 1643) e la libertà del loro sistema ecclesiastico sia da Cromwell sia dagli Stuart, ottenendo infine ogni ...
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westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...