Nacque nel territorio di Beauvais e si fece monaco cluniacense. Fu sotto-priore di Cluny, poi nel 1130-31 abate di Vézelay; nel 1135 assistette al concilio di Pisa tenuto da Innocenzo II contro l'antipapa [...] fra Stefano di Blois e Davide I re di Scozia. Alberico riuscì ad ottenere un armistizio e poi la pace; a Westminster presiedette ad un concilio dove Tibaldo, abate di Bec, fu eletto arcivescovo di Canterbury (13 dicembre 1138); dopo ciò, con alcuni ...
Leggi Tutto
Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] la Restaurazione, fu dissotterrato, e il suo corpo appeso a una forca e decapitato. Nel 1899 gli fu eretta una statua a Westminster. ▭ Alla figura del C. s'ispirò liberamente V. Hugo nell'omonimo dramma in 5 atti, in versi, pubblicato nel 1827, ma ...
Leggi Tutto
Scultore e disegnatore (York 1755 - Londra 1826), uno dei maggiori esponenti del neoclassicismo inglese. Formatosi alla Royal Academy, iniziò la sua attività con produzione di modelli per la manifattura [...] lineare trovano un'interpretazione esemplare. Tornato a Londra, realizzò numerose opere monumentali (tomba di lord Mansfield, 1795, nell'abbazia di Westminster; tombe di J. Reynolds, 1803-13, e di lord Nelson, 1808-18, nella cattedrale di S. Paolo) e ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Creatore di moda spagnolo (Getaria 1895 - Jávea 1972). Noto per la costruzione rigorosa di abiti dai volumi nitidi e dalle proporzioni armoniche, B. è stato uno dei personaggi più importanti della [...] sartorie e, nel 1937, aprì un atelier a Parigi. Tra le prime clienti dell'atelier parigino si ricordano la duchessa di Westminster e l'attrice M. Lambert. Dopo la seconda guerra mondiale, B. continuò a essere uno dei nomi di maggior rilievo dell ...
Leggi Tutto
Uomo politico canadese (Montreal 1919 - ivi 2000). Dopo aver esercitato l'avvocatura (1958-61), insegnò all'univ. di Montreal (1961-65), fu deputato per il Partito liberale (1965-84), ministro della Giustizia [...] in materia giudiziaria e consentirono il trasferimento al parlamento canadese del potere costituente (formalmente spettante a Westminster). Scrisse, tra l'altro: La dualité canadienne/Canadian dualism (1960); Le fédéralisme et la société canadienne ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A.M. Romanini, Roma 1983; P. Binski, The Painted Chamber at Westminster, London 1986; G. Freuler, Lippo Memmi's New Testament Cycle in the Collegiata in San Gimignano, AC 74, 1986, pp. 93 ...
Leggi Tutto
VALERIO Massimo (Valerius Maximus)
Arnaldo Momigliano
Scrittore latino, autore di una raccolta di detti e fatti memorabili (Factorum ac dictorum memorabilium Libri IX). L'autore è noto solo per quanto [...] del medesimo in IX, 11: parallela è l'adulazione per Tiberio a cui è dedicata la fatica. La notizia medievale di Matteo di Westminster che V. finì di scrivere nel 19 d. C. non ha fondamento ed è di incerta origine. Quando l'opera comparve Sesto ...
Leggi Tutto
WESTCOTT, Brooke Foss
Filologo e teologo anglicano, nato a Birmingham il 12 gennaio 1825, morto a Durham il 27 luglio 1901. Studiò, dal 1844, a Cambridge, dove divenne fellow del Trinity College nel [...] come regius professor di teologia a Cambridge (1870). Nel 1883 perdette il canonicato a Peterborough, ma ne ebbe uno a Westminster dal Gladstone che nel 1885 gli offerse il vescovato di Lincoln, come nel 1889 lord Salisbury quello di Norwich; ma solo ...
Leggi Tutto
NOLLEKENS, Joseph
Arthur Popham
Scultore, nato a Londra l'11 agosto 1737, morto ivi il 23 aprile 1823. Figlio di un pittore fiammingo morto in Inghilterra, studiò alla scuola di disegno dello Shipley [...] , rappresentate specialmente dal Flaxman. Tra le sue opere più note sono: i monumenti dei Tre capitani nell'Abbazia di Westminster, quello della signora Howard nella chiesa di Corby nel Cumberland, la statua di William Pitt innanzi al senato di ...
Leggi Tutto
LOCKE, John
Armando CARLINI
Filosofo inglese, nato nel 1632 a Wrington, nel Somersetshire, di famiglia puritana. Suo padre prese parte alla guerra civile nel 1642, militando nell'esercito del Parlamento. [...] di essa la patria d'origine del liberalismo moderno. Verso il 1646 il L. ebbe una borsa di studio nel collegio di Westminster, donde passò al Christ Church, in Oxford, nel 1652. Conseguì i primi gradi di baccelliere e maestro di arti, e vi insegnò ...
Leggi Tutto
westminsteriano
〈uest-〉 agg. – Di Westminster, il più importante e il più vasto dei 32 boroughs metropolitani di Londra, nella cui area sorge la famosa abbazia anglicana e hanno sede il Parlamento e il governo inglesi, la residenza reale di...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...