CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] propriamente detti (Innocenzo X Pamfili e la sua corte, Roma 1878; Storia moderna dalla scoperta dell'America alla pace di Westfalia, Imola 1881-84, 3 voll., pubblicata postnna a cura di P. E. Castagnola; numerose vite di artisti e viaggiatori ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] d'Egitto. Un quarto figlio, Pasquale, fu console generale a Trieste con G. Murat e cavaliere d'onore del re Gerolamo di Westfalia.
Fonti e Bibl.: Archives Nationales, Paris, AB XIX 3041, AF IV 20 pl. 102, AF IV 41 pl. 231; Archivio di Stato ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] , in Monumenta historica Ordinis minorum capuccinorum, XXV, Roma 1997, ad ind.; Samuele (Cultrera) da Chiaramonte, Per la pace di Westfalia. Missione alle corti di Francia e di Spagna del p. I. da C., generale dei minori cappuccini (1647-1648), in ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] di novelle morali del Marmontel in cinque volumi (Vicenza 1783), il Quadro della storia moderna... sino alla pace di Westfalia del Mehegan (Parigi, ma Vicenza, 1780), oltre a una serie di operette pedagogiche di madame de Beaumont, che mostrano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] causa del «gran male d’Europa, anche in politica» (Carteggi, cit., p. 289), in particolare dalla pace di Westfalia in avanti: l’eresia in campo religioso generava dispotismo ed esaltazione dello Stato ovunque il protestantesimo riuscisse a estendere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] La Serbia e l’intervento in guerra dell’Italia, Milano 1939.
Sicurezza collettiva e garanzie internazionali nei trattati di Westfalia, Milano 1939.
Costituenti europee post-belliche 1918-1932, Firenze 1946.
Le origini diplomatiche del Patto d’Acciaio ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] veneziane, II, Venezia 1827, p. 308; V, ibid. 1842, p. 209; S. Andretta, La diplomazia veneziana e la pace di Westfalia(1643-1648), in Annuario dell'Istituto storico italianoper l'età moderna e contemporanea, XXVII-XXVIII (1975-76), pp. 21, 24 s ...
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