CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] apostolico. La conoscenza appunto del diritto, la dimestichezza con le lettere, una brillante ed anche inquieta umanità fecero di lui un conversevole ed amabile personaggio atto a compiacere il mondo elegante ...
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CALCAGNINI, Guido
Werther Angelini
Ferrarese, figlio di Teofilo e di Ginevra Rondinelli, se ne ignora la data di nascita. Nel 1565 e anni seguenti, pendente ancora a suo carico una lunga causa indiziaria [...] per la morte di un nobile veronese, dalla quale uscì poi completamente scagionato, fu tra i gentiluomini ferraresi inviati dal duca Alfonso II d'Este al servizio dell'imperatore nella campagna in corso ...
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CALCAGNINI, Alfonso
Werther Angelini
Nato a Ferrara in data imprecisabile da Teofilo, ha il proprio nome strettamente legato a quello del fratello Borso, che con lui contribuì a consolidare la fortuna [...] patrimoniale della famiglia, tra lo scorcio del sec. XV e i primi vent'anni del XVI.
Provato dalle difficoltà sostenute fin dalla giovinezza nei suoi possedimenti ferraresi verso la Romagna, percorsi sempre ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] inoltrato in un convento di Macerata, poi nel seminario di Ancona dove ebbe maestri alcuni gesuiti, tra i quali e in primis padre Michael Amaral. Questi gli impartirono una solida lezione di taglio tomistico ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] il meglio della sua vita a missioni al servizio degli Estensi. Soldato più che diplomatico, ebbe tuttavia la sensibilità per afferrare sottili situazioni nel loro svolgersi nella scena politica europea, ...
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CALCAGNINI, Mario
Werther Angelini
Nato a Ferrara da Alfonso, agli inizi del sec. XVII, nel 1632 ebbe una contesa con un proprietario terriero del Fusignanese, Rodolfo Corelli che attentò alla sua vita [...] e che perciò fu giustiziato. Anche il C. tuttavia uscì compromesso dalla vicenda, tanto che dovette rinunziare ai suoi diritti sul feudo di Fusignano in favore del cugino Borso. Per sé il C. mantenne invece ...
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GATTA, Dora
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Foggia l'11 nov. 1928. Iniziati gli studi musicali nella sua città, fu poi allieva della scuola del Maggio musicale fiorentino. Il 30 dic. 1947, all'età di soli [...] , per la regia di Strehler e sotto la direzione di I. Dobrowen. Nello stesso teatro e nella medesima stagione cantò nel Werther di Massenet accanto a Giulietta Simionato e F. Tagliavini e in Un ballo inmaschera di G. Verdi a fianco di Maria Caniglia ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] concepire effetti di scioglimento sensazionali, fu altresì continuatore delle tendenze del Sografi (autore di un dramma tratto dal Werther di Goethe) nel trasporre sulle scene opere letterarie: dall'Ortis ad Atala (diventata un'"azione patetica" in ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] ). Sappiamo, tra gli altri, di interventi censori sulle tragedie di Ugo Foscolo (Berti, 1989, p. 191) e sul Werther goethiano (ibid., p. 213), accompagnati però dal riconoscimento del valore letterario dei testi. L’attività censoria di Petrettini si ...
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BENZONE (Benzon, Benzoni), Vittore
Maria Luisa Scauso
Nacque a Venezia l'11 dic. 1779. Ad antica aristocrazia veneziana appartenevano tanto il padre, il conte Pietro, quanto la madre Marina Quirini, [...] raccolta di poesie inedite di autori contemporanei, che si stampava annualmente a Venezia - tre sonetti, dedicati alla tomba di Werther e alla casa del Petrarca, e due altri nell'Anno poetico del 1799. Già in questi primi componimenti si avvertono ...
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wertherismo
〈verte-〉 s. m. [dal nome del protagonista del romanzo epistolare Die Leiden des jungen Werthers «I dolori del giovane Werther» (1774) di J. W. Goethe]. – Atteggiamento e comportamento, caratterizzato dall’inclinazione a una tormentata...
antiVangelo
(Anti-Vangelo, anti-evangelo), s. m. In senso figurato, l’insieme dei principi fondamentali che costituiscono l’antitesi di una dottrina considerata fondamentale. ◆ Il Werther di [Mikhail] Sushkov è davvero molto «russo» e il suo...