Ludwig, Christa
Federico Pirani
Mezzosoprano tedesca, nata a Berlino il 16 marzo 1928. Ritenuta, a partire dagli anni Cinquanta, tra le migliori interpreti nel repertorio mozartiano e straussiano, la [...] e Clitemnestra in Elektra (R. Strauss), Marie in Wozzeck (A. Berg), Lady Macbeth in Macbeth (G. Verdi), Charlotte in Werther (J. Massenet), Ottavia in L'incoronazione di Poppea (C. Monteverdi).
Di non minore rilevanza è stata l'attività della L ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] . Dopo il Giappone dichiaratamente falso di Yoshiwara (1937; Yoshiwara, il quartiere delle geishe) e Le roman de Werther (1938; Werther), dai cupi toni romantici, in cui si volle confrontare con il genere melodrammatico, O. realizzò un altro ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] (La favorita di G. Donizetti), Preziosilla (La forza del destino di G. Verdi), Laura Adorno (La Gioconda), Charlotte (Werther di J. Massenet), la Strega (Hänsel und Gretel di E. Humperdinck), Santuzza (Cavalleria rusticana), Mignon di A. Thomas ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] poesia. Nel 1947 a Milano pubblicava la traduzione delle Poesie di F. Nietzsche; nel 1949 (Milano) Idolori del giovane Werther di Goethe uniti alle Ultime lettere di Jacopo Ortis del Foscolo e, nello stesso anno (Napoli), La giovinezza di Enrico ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] propria, spettacoli di prim'ordine come Il Barbiere di Siviglia, La Bohème (senza il II atto), Thais, oltre al Werther in cui si presentava, pur avendo una piccola voce, nelle vesti del protagonista. Nel 1912, con grande preoccupazione della moglie ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] rimase nel repertorio della cantante sino alla fine della sua carriera.
Nel 1910 la C. eseguì in vari teatri italiai Manon,Werther e La traviata, ma soprattutto Wally,Nozze istriane e la già citata Madama Butterfly, a dimostrazione del fatto che se ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] divenne un vero viaggio trionfale, e nella primavera del 1775 a Francoforte conobbe il ventiseienne Goethe, già famoso per il Werther uscito l'anno prima. In un primo tempo salutò con entusiasmo l'esplosione della Rivoluzione francese, tanto che nel ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] ) di G. Donizetti; Andrea Chénier (Mathieu) e La cena della beffe di U. Giordano; Le maschere di Mascagni; Manon (Hôtelier) e Werther di J.-é-Fr. Massenet; Lo frate 'nnamorato di G.B. Pergolesi; L'idolo cinese di G. Paisiello; Gianni Schicchi, Madama ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] appassionata Giorgetta (Il tabarro, La Scala, 1947), Manon nell’opera omonima di Massenet (Coliseu di Lisbona, 1947), Carlotta (Werther, 1949, RAI di Torino), Cio-Cio-San (Madama Butterfly, 1953, RAI di Milano), Iris nell’opera omonima di Mascagni ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] al teatro Fenice di Trieste in Lucrezia Borgia di G. Donizetti, nel Mefistofele di A. Boito e ne L'ombra di Werther di A. Randegger (settembre-ottobre). L'anno seguente, al teatro Mercadante di Napoli, si esibì prima in Norma (20 gennaio), nella ...
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wertherismo
〈verte-〉 s. m. [dal nome del protagonista del romanzo epistolare Die Leiden des jungen Werthers «I dolori del giovane Werther» (1774) di J. W. Goethe]. – Atteggiamento e comportamento, caratterizzato dall’inclinazione a una tormentata...
antiVangelo
(Anti-Vangelo, anti-evangelo), s. m. In senso figurato, l’insieme dei principi fondamentali che costituiscono l’antitesi di una dottrina considerata fondamentale. ◆ Il Werther di [Mikhail] Sushkov è davvero molto «russo» e il suo...