DALL'ACQUA, Giuseppe
Francesca Lodi
Figlio minore dell'incisore Cristoforo e di Barbara Bonello, nacque a Vicenza il 14 giugno 1760 (Saccardo, 1981, p. 298). Secondo il Da Schio (cc. 668 s.), il D. [...] . I suoi rami raffigurano scene mitologiche, quadretti di genere, vedute, paesaggi pastorali, o illustrano situazioni di romanzi (per es.; Werther che si congeda da Carlotta). Idisegni sono ricavati da dipinti di artisti per lo più settecenteschi: A ...
Leggi Tutto
FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] però un piccolo appunto al pittore e un'esortazione a scegliere soggetti virtuosi anziché un personaggio prossimo al suicidio.
Il Werther fu considerato subito il capolavoro assoluto del F., la sua opera esemplare: fu pubblicato nel 1869 su L'Arte in ...
Leggi Tutto
GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] della mostra, di una delle sue prime prove di incisione, la riproduzione del dipinto di D. Faconti raffigurante Werther. Per quanto riguarda gli inizi della sua attività di incisore è tuttavia importante segnalare almeno anche l'acquaforte I ...
Leggi Tutto
romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] vita e nell’arte: uniche guide dovevano essere il sentimento e l’ispirazione. Simbolo del movimento fu il giovane Werther, protagonista di un romanzo di Goethe, che visse con passione assoluta un amore impossibile fino al suicidio.
Il romanticismo ...
Leggi Tutto
CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] propria, spettacoli di prim'ordine come Il Barbiere di Siviglia, La Bohème (senza il II atto), Thais, oltre al Werther in cui si presentava, pur avendo una piccola voce, nelle vesti del protagonista. Nel 1912, con grande preoccupazione della moglie ...
Leggi Tutto
IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] . Due anni prima era stato inviato alla legazione dello stato di Hannover August Kestner, quarto figlio della Lotte del Werther goethiano, fondatore del Museo Kestner in Hannover. Fine intenditore, disegnatore e collezionista, il suo interesse per l ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] di balletto. Vennero messi in scena, in particolare, Andromeda di Le Picq, La festa del villaggio di V. Martin y Soler, Il nuovo Werther, Gli amanti traditi, La festa dell'amore di P. Chevalier.
L'attività del G. si estese anche a Mosca dove mise in ...
Leggi Tutto
GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] . - La fondazione del museo ha origine dal dono della collezione d'arte del Kestner. Augusto Kestner, figlio di Lotte nei Werther di Goethe, aveva messo insieme una notevole raccolta di antichità durante il suo lungo soggiorno in Roma. Insieme con lo ...
Leggi Tutto
wertherismo
〈verte-〉 s. m. [dal nome del protagonista del romanzo epistolare Die Leiden des jungen Werthers «I dolori del giovane Werther» (1774) di J. W. Goethe]. – Atteggiamento e comportamento, caratterizzato dall’inclinazione a una tormentata...
antiVangelo
(Anti-Vangelo, anti-evangelo), s. m. In senso figurato, l’insieme dei principi fondamentali che costituiscono l’antitesi di una dottrina considerata fondamentale. ◆ Il Werther di [Mikhail] Sushkov è davvero molto «russo» e il suo...