Pseudonimo del regista cinematografico e teatrale tedesco Werner Stipetic (n. Monaco di Baviera 1942). È autore tra i più originali e significativi del cinema tedesco contemporaneo. I temi della emarginazione [...] e della ribellione sono al centro dei suoi film, che H., alla ricerca di immagini non consumate, realizza spesso negli angoli più selvaggi del pianeta, con lo stesso gusto avventuroso dei suoi personaggi ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] Junger deutscher Film. Registi come Wim Wenders (Falsche Bewegung, Falso movimento, 1974; Im Lauf der Zeit, Nel corso del tempo, 1975), WernerHerzog (Jeder für sich und Gott gegen alle, L'enigma di Kaspar Hauser, 1974; Fitzcarraldo, 1982), Rainer ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] 'epoca d'oro degli anni Settanta significa necessariamente pedinare le poetiche di registi quali R.W. Fassbinder, WernerHerzog, Alexander Kluge, Edgar Reitz, W. Schroeter, V. Schlöndorff, Hans Jürgen Syberberg, Margarethe von Trotta, W. Wenders ecc ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] non ha nome); il polacco Krzysztof Kieslowski (molti cortometraggi e mediometraggi fra il 1966 e il 1988); il tedesco WernerHerzog, in film dove è sempre forte il coinvolgimento personale (Land des Schweigens und der Dunkelheit, 1971; Die Grosse ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] di Oberhausen, fece conoscere autori di notevole valore (Alexander Kluge, Edgar Reitz, Volker Schlöndorff, Rainer Werner Fassbinder, Wim Wenders, WernerHerzog, Margarethe von Trotta, e il duo Jean-Marie Straub e Danièle Huillet fra i più noti ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] rosso sangue della nave che trasporta il Nosferatu, Phantom der Nacht (1978; Nosferatu, il principe della notte) di WernerHerzog; fino alla più recente e impressionante reincarnazione del Nero, la liquida figura nera che riempie d'orrore le notti ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] ai margini.
Negli stessi anni si affermava anche in Germania una nuova generazione di registi ‒ Rainer Werner Fass-binder, WernerHerzog, Wim Wenders, Alexander Kluge, Volker Schlöndorff ‒ le cui opere furono prontamente riconosciute dalle giurie del ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] e, soprattutto, Francesco Pasinetti; all'estero, il Kubrick degli esordi nel fotogiornalismo, e più tardi, forse, WernerHerzog e Abbas Kiarostami), trova ancora saltuariamente fotografi professionisti passati dietro la macchina da presa. Esempi ...
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Biografico, film
Renato Venturelli
Detto anche biopic (biographical picture), comprende quei film che rievocano la vita di personaggi realmente vissuti, rielaborandola in modo più o meno romanzesco. [...] (The music lovers, 1971, L'altra faccia dell'amore; Mahler, 1974, La perdizione ecc.), l'attrazione di WernerHerzog per personaggi titanici, il confronto con la magniloquenza cinematografica da parte di Bernardo Bertolucci (The last emperor, 1987, L ...
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Australia
Mario Sesti
Cinematografia
L'arrivo e la diffusione del cinema in A. furono piuttosto precoci: il primo film (Passengers alighting from ferry 'Brighton' at Manly) venne proiettato nel 1896 [...] aveva visto già al lavoro sul continente autori europei come Joris Ivens (Indonesia calling, 1946) e che sarà rinnovato da WernerHerzog (Wo die grünen Ameisen träumen, 1984, Dove sognano le formiche verdi).
Fu quindi con l'avvio di una politica di ...
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baby-prostituta
(baby prostituta), loc. s.le f. Adolescente che si prostituisce, che viene indotta a prostituirsi. ◆ [tit.] Soldati con baby prostitute: [Antonino] Intelisano apre un’inchiesta [testo] Intelisano, pur confermando l’imminente...