Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] si potrebbero chiamare, con il titolo di un ben noto libro di Werner Heisenberg (v. 1935), i ‟mutamenti nelle basi della scienza". nella Germania di Weimar e del Terzo Reich, Bologna 1988).
Herzog, R., Koselleck, R. (a cura di), Epochenschwelle und ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] & Schindler a Olten (1937-39) e di Max Haefeli e Werner Moser a Zurigo-Allenmoos (1938-39); ancora a Zurigo viene realizzato il è il centro sportivo Pfaffenholz, opera degli architetti Jacques Herzog e Pierre de Meuron (1989-93), un capolavoro di ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] valsero, ancora nel XVIII sec., da parte di Abraham Gottlob Werner (1749-1817), la qualifica di primo geologo. Se precedentemente Jakob Sandtner, gefertigt in den Jahren 1568-1574 im Auftrag Herzog Albrechts V. von Bayern, München, Callwey, 1967.
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] 1628, solo nel 1641 fu creata una cattedra, che fu conferita a Werner Rolfinck. Nel 1648, per William Davisson, fu creato al Jardin du Roi hohe Künste und vortreffliche Geheimnis'. Alchemie am Hof Herzog Friedrichs I. von Württemberg - 1593 bis 1608; ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] (= Kunst und Altertum am Rhein, n. 9).
Braunschweig. - Herzog Anton Ulrich-Museum. - Il museo porta il nome del duca Römischen Köln, ed. F. Fremersdorf (dal 1958; VIII, 1967); J. Werner, Die Fibeln der Sammlung Diergardt, Berlino 1961 (pp. V, ss. la ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] 1074); e a trattenere nei suoi territori il vescovo Werner di Strasburgo, reduce dal sinodo del marzo 1074, ciò le fonti narrative; F. Dieckmann, Gottfried III der Bucklige Herzog von Niederlothringen und Gemahl Matildens von Canossa, Erlangen 1885, ...
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Architettura effimera
Maurizio Unali
In questo inizio di 21° sec., soprattutto nella parte economicamente sviluppata del pianeta, la poetica dell’effimero, una delle dimensioni più feconde e antiche [...] stadio Allianz Arena (2005) a Monaco di Baviera, dello studio Herzog & de Meuron, con la sua soffice membrana-involucro tenuta Orta (1993-1998); il LoftCube (Berlino, 2003) di Werner Aisslinger, un’unità abitativa mobile di 36 m2, da collocare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] tra eroe e destino degenera nel dramma fatalistico (Werner, Der vierundzwanzigste Februar, 1810). Frequente nei primi storico o di maniera le proprie opere (Kleist, Robert Guiskard, Herzog der Normänner, 1802; Keats, Otho the Great, 1819; Katona, ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] 'Elpidio a Mare, ibid., XLIV(1964), p. 124; Id., Tolentino, ibid., pp. 197 ss., 209, 213 s., 247-250, 258 s.; Id., Herzog Rainald von Spoleto und die Marken..., in Adel und Kirche, Festschrift für G. Tellenbac Freiburg-Basel-Wien 1968, pp. 444 s.; Id ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] cui il braccio-reliquiario di s. Biagio, del sec. 11° (Herzog Anton Ulrich-Mus.). Notevole interesse rivestono le pitture murali a secco - Liess, Die Braunschweiger Turmwerke, in Amici amico, Festschrift Werner Gross, a cura di K. Badt, M. Gosebruch, ...
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baby-prostituta
(baby prostituta), loc. s.le f. Adolescente che si prostituisce, che viene indotta a prostituirsi. ◆ [tit.] Soldati con baby prostitute: [Antonino] Intelisano apre un’inchiesta [testo] Intelisano, pur confermando l’imminente...