Big society
(Big Society), loc. s.le f. Idea di governo politico della società, da attuare mediante un trasferimento sussidiario alle comunità locali, ai volontari e ai privati della responsabilità di [...] con il privato in diversi settori. […] La crisi ha rallentato la costruzione della Big Society, ma la riforma del welfarestate c’è stata e l’austerity pure: nessuno ha tagliato la spesa pubblica come lui. (Giuseppe De Bellis, Giornale, 9 maggio 2015 ...
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Poor law
Legislazione inglese a favore dei poveri. Varata sotto il regno di Elisabetta I, restò sostanzialmente in vigore dal 1597 al 1834. Nel 1795, con il cosiddetto ‘Speenhamland System’ (dal luogo [...] furono sottoposti a importanti modifiche. Durante il 1900, la graduale diffusione della mutualità e della sicurezza sociale finì con il rendere obsoleta la P. l., abrogata nel 1948 con il National assistance act, cui seguì il varo del WelfareState. ...
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anarcocapitalista
(anarco-capitalista), s. m. e f. e agg. Chi o che concilia ideali anarchici e istanze capitalistiche.
• Chi è favorevole allo statalismo nazionalista di destra dovrebbe pagare con fervore [...] le tasse. Anche chi, a sinistra, è socialista dovrebbe essere lieto di sovvenzionare con le proprie tasche il welfarestate. E, a ben pensarci, anche i cattolici centristi dovrebbero contribuire con francescana letizia al Bene comune. Teniamo fuori ...
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Nozick, Robert Edwin
Filosofo politico statunitense (New York 1938 - Cambridge, Massachusetts, 2002). Fu esponente del libertarismo, di cui diede giustificazione morale, sociale e politico-economica [...] dei diritti individuali a qualsiasi forma di contratto sociale, arrivando a negare la legittimità morale della tassazione e del moderno welfarestate, ma negando la sostenibilità dell’anarchia, destinata a essere sempre sostituita da un ultra-minimal ...
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assistenza
Insieme di compiti della pubblica amministrazione (➔) relativamente alla fornitura di prestazioni, normalmente gratuite, dirette all’eliminazione della povertà, dell’emarginazione e delle [...] l’effettivo godimento dei diritti civili e politici e di garantire il libero sviluppo della personalità. Nei sistemi di welfarestate, l’a. costituisce la terza componente della spesa per la protezione sociale dopo previdenza e sanità.
Assistenza ...
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Nuovo partito democratico
(New democratic party/Nouveau parti démocratique; NDP) Partito canadese di ispirazione socialdemocratica. Sorto nel 1961 dalla confluenza di forze agrarie e populiste, trovò [...] del Paese. Il suo sostegno al governo liberale di minoranza di L. Pearson (1963-68) favorì lo sviluppo del welfarestate soprattutto in campo sanitario. Subita una flessione di voti alla metà degli anni Novanta, ha recuperato consensi all’inizio del ...
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Palme, Sven Olof
Politico svedese (Stoccolma 1927-ivi 1986). Socialdemocratico, deputato dal 1957, nel 1963 divenne per la prima volta ministro. Membro della segreteria del partito (1964), prese posizione [...] l’intervento statunitense nel Vietnam. Fu primo ministro dal 1969 al 1976 e dal 1982 alla morte; sostenne il welfarestate e, in politica estera, favorì il disarmo, la denuclearizzazione dell’Europa settentr. e il sostegno ai Paesi meno sviluppati ...
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Il sistema pensionistico cinese è molto decentralizzato nel finanziamento ed è segmentato in schemi urbani e rurali. Ciò crea problemi di efficienza, poiché limita la distribuzione geografica dei rischi [...] , e i rischi sono diversificati a livello locale, con la conseguente perdita di efficienza, ma anche di equità. Lo stato di salute continua ad essere infatti un’importante causa di povertà, soprattutto nelle regioni rurali meno sviluppate.
Dal 2003 ...
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Moldavia, Repubblica di Stato dell’Europa orientale; confina a O con la Romania e per il resto con l’Ucraina. Il territorio, allungato da N a S, corrisponde per la massima parte alla Bessarabia, alla quale [...] del paese fu modificato in Repubblica di Moldavia. Dopo il fallito colpo di Stato in URSS la M. proclamò l’indipendenza (27 agosto 1991) e disagio sociale con un rilancio delle misure di welfare, passando in politica estera da posizioni filorusse a ...
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Medical humanities
di Sandro Spinsanti, Mariateresa Dacquino, Antonio Maconi, Catterina Seia, Annalisa Cicerchia
Medical humanities è il termine inglese che indica, a partire dagli anni 1960, la medicina [...] Rita Charon, medico della Columbia University di New York, è stata la prima a definire dal punto di vista teorico i principi CONSENSUS-CONF-FINALE_compressed.pdf
5. L’espressione Welfare culturale indica un nuovo modello integrato di promozione del ...
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welfare state
〈u̯èlfeë stèit〉 locuz. ingl. (propr. «stato del benessere»), usata in ital. come s. m. – Espressione, tradotta di solito in italiano con la locuzione stato assistenziale (che ha però sfumatura negativa) o con il più neutro stato...
benessere
benèssere (non com. bèn èssere) s. m. – 1. Stato felice di salute, di forze fisiche e morali: provare un senso di b.; dare un senso di b. generale; le fatiche e gli esercizi che giovano al ben essere corporale (Leopardi). Ufficio...