BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] del cambio e dall'uso sia della leva fiscale sia di una solida costruzione del welfarestate. In questo quadro sarebbe stato anche logico bilanciare l'attenuazione delle spinte sindacali e contrattuali, conferendo un ruolo più istituzionalizzato ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] politica, II (1984), 3, pp. 131-150; F. Caffè, Ilneo-liberismo contemporaneo e l'ereditd di F. F., in In difesa del WelfareState. Saggi di politica economica, Torino 1986, pp. 25-37; C. Pischedda, F. F. e la Società di economia politica a Torino, in ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] e la casa. Gli anni Cinquanta e il modello italiano di WelfareState. Il piano Ina-Casa, a cura di Istituto Luigi Sturzo a cura di B. Bagnato, Firenze 2009; P. Craveri, Lo Stato e il partito nell’opera politica di Amintore Fanfani, in Annali dell' ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] per gli scritti del biennio 1986-1987).
Principali raccolte di saggi: Saggi critici di economia, Roma 1958; In difesa del welfarestate. Saggi di politica economica, Torino 1986; F. C., un economista per gli uomini comuni, a cura di G. Amari, N ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] gestione razionale e tecnocratica della complessità socioeconomica; sviluppo democratico delle istituzioni; potenziamento del welfarestate; pianificazione della politica economica e scientifica; secolarizzazione della cultura.
Le due dimensioni ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] , per inadeguatezza della proposta formativa.
La sua analisi sociologica ad ampio raggio mise sullo stesso piano sia il welfarestate sia le buone pratiche di solidarietà e di diaconia ecclesiale, l’uno e le altre incapaci di offrire soluzioni ...
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STEVE, Sergio
Giuseppe Bognetti
– Nacque a La Spezia il 4 marzo 1915, da Edoardo e da Dina Andreani. La famiglia si trasferì a Genova quando Steve aveva quattro anni; in quella città si laureò nel 1936 [...] La Malfa, il documento programmatico del centrosinistra che si proponeva di trasformare l’Italia dotandola di un moderno welfarestate.
Nel 1962-63 prese parte con atteggiamento critico alla Commissione per la riforma tributaria (in particolare sull ...
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SACERDOTI, Piero
Giandomenico Piluso
– Nacque a Milano il 6 dicembre 1905 dall’ingegner Nino e da Margherita Donati, figlia di Lazzaro, banchiere di origine modenese che nel 1869 aveva costituito a [...] , in Francia come in Italia, dai processi di progressiva estensione delle forme assicurative pubbliche connesse alle politiche di welfarestate. Alla fine degli anni Trenta riorganizzò efficacemente la rete delle agenzie e ne promosse il lavoro in ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] approvato alla Camera in luglio, che portò al completamento del welfare italiano. Ma per il PCI valeva l’adagio espresso da da servizi di intelligence di paesi stranieri. Ma il tema è stato più volte sollevato e indizi non mancano, anche in una ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] piano regolatore generale.
Forti di un acquisito welfare municipale che si fondava sull'azione delle con cui annunciava le dimissioni da sindaco ufficialmente a causa del suo stato di salute. Questo lo aveva già costretto ad assentarsi dai lavori ...
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welfare state
〈u̯èlfeë stèit〉 locuz. ingl. (propr. «stato del benessere»), usata in ital. come s. m. – Espressione, tradotta di solito in italiano con la locuzione stato assistenziale (che ha però sfumatura negativa) o con il più neutro stato...
benessere
benèssere (non com. bèn èssere) s. m. – 1. Stato felice di salute, di forze fisiche e morali: provare un senso di b.; dare un senso di b. generale; le fatiche e gli esercizi che giovano al ben essere corporale (Leopardi). Ufficio...