DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] Marini a Roma, col Toaldo a Padova e molti altri. Fu in amicizia letteraria col barone de Sperges, col duca di Sassonia-Weimar, col dott. Mathias Norbery di Gottinga, con Emestina di Brunswick.
L'Archivio di Stato di Verona ha acquistato nel 1979 dai ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] für österreichische Geschichtsforschung, XX (1899), pp. 253-275; O. Dobenecker, Ein Kaisertraum des Hauses Wettin, in Festschrift Armin Tille, Weimar 1930, pp. 17-38; B. Töpfer, Das kommende Reich des Friedens, Berlin 1964, pp. 184 s.; [M. Šváb ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] , pp. 295-400; H. Houben, Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli 1996, ad ind.; J. Laudage, Alexander III. und Friedrich Barbarossa, Köln-Weimar-Wien 1997, ad ind.; M. Oldoni, Il Medioevo latino, in Storia generale dellaletteratura italiana, a cura di N ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] consegna dell'"omaggio" il C., nel luglio del 1818, si recò a Vienna e, di là, a Praga, Dresda, Berlino, Weimar (dove frequentò Goethe), Parigi (dove apprese dell'arresto in casa sua a Venezia del cugino Gerolamo, sospetto affiliato carbonaro); da ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] destinata analogamente a rimanere incompiuta.
Il 26 marzo 1942 intervenne al convegno dell’Unione europea degli scrittori di Weimar con un discorso sui valori cristiano-umanistici che suonò sgradito alle autorità naziste. Nella primavera del 1943 si ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] in italiano dal M. non dall'originale inglese ma dalla libera traduzione fattane da Schiller per il teatro di Weimar.
Anche altre versioni risultano legate a circostanze contingenti: richiesta espressamente dal celebre compositore J. Meyerbeer fu per ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] 1798 con musica di Valentino Fioravanti, furono date di fronte a Napoleone a Schönbrunn nel 1809, allestite da Goethe a Weimar nel 1813 e proposte in tutt’Europa anche in traduzione francese, tedesca e russa. Sul finire della carriera Palomba poté ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] H. G. Wright, B. in England from Chaucer to Tennyson, London 1957; K. Laserstein, Der Griseldisstof in der Weltliteratur, Weimar 1926; H. Hatzfeld, Boccacciostil in Don Quixote, in Festschrift für O. Welzel, Postdam 1924; G. Dempster, Some Old Dutch ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] casa Manzoni, in M. scrittore e lettore europeo, cit., pp. 43-48. Per i rapporti con Goethe: H. Blank, Goethe und M.: Weimar und Mailand, Heidelberg 1988; per i testi di Goethe: Scritti sull’arte e sulla letteratura, a cura di S. Zecchi, Torino 1992 ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...