GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] die Synode zu Pavia…, in Köln. Stadt und Bistum in Kirche und Reich des Mittelalters, Köln-Weimar-Wien 1993, pp. 436 s.; St. Weiss, Die Urkunden der päpstlichen Legaten…, Köln-Weimar-Wien 1995, pp. 213, 216 s., 222 s., 232-239; Dict. d'hist. et de ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] 1956, nn. 1085b, 1088b, 1094a, 1133a, 1138f, 1139b, 1185, 1218e, 1219; II, 5 Papstregesten, a cura di H. Zimmermann, Wien-Köln-Weimar 1998, nn. 603, 696, 706, 718, 727, 786, 795; Gerbert d'Aurillac, Correspondance, a cura di P. Riché, II, Paris 1993 ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] -Lipsiae 1909, p. 28; Die Briefsammlung Gerberts von Reims, a cura di F. Weigle, Ibid., Die Briefe der deutschen Kaiserzeit, II, Weimar 1966, nn. 107, 113, 160, 188, 197 pp. 136 s., 141, 189, 225 s., 239; Eulogium (historiarum sive temporis), a cura ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] Imperium Romanum und Römisches Papsttum vom Tode Kaiser Heinrichs VI. bis zu den Verzichterklärungen Rudolfs von Habsburg, Köln-Weimar-Wien 1993.
J. Petersohn, 'Echte' und 'falsche' Insignien im deutschen Krönungsbrauch des Mittelalters? Kritik eines ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] di O.); II, pp. 642, 1072.
S. Weiss, Die Urkunden der päpstlichen Legaten von Leo IX. bis Coelestin III. (1049-1198), Köln-Weimar-Wien 1995, pp. 90-1, 101-15.
F. Liverani, Lamberto da Fiagnano che sedette nel secolo XII col nome di Onorio II, in ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] comunità organizzate10. In questa linea, la prospettiva della ‘democrazia sociale’, in qualche modo prefigurata nella costituzione di Weimar, portava non solo a riaffermare la libertà dello Stato, ma a rilegittimarne, contestualmente, la funzione di ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] auf das 20. Jahrhundert und einem Beitrag über religiöse Intoleranz im nicht-christlichen Bereich, a cura di P. Segl, Köln-Weimar-Wien 1993, pp. 39-76. Tuttavia si tenga conto pure delle riflessioni, fondate su un'ampia bibliografia, di M. Vallerani ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] 'andamento della guerra dei Trent'anni in Germania e, in modo particolare, gli avvenimenti di Innsbruck, della Baviera, di Weimar e dell'Alsazia; si interessò ancora (questa volta per Venezia e Modena) al reclutamento di soldati da impegnare contro i ...
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TEODORO II
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Fozio e fratello del vescovo Teodosio, fu ordinato sacerdote da Stefano V. Venne eletto papa all'inizio di dicembre dell'897, molto probabilmente con l'appoggio [...] 390; S. Scholz, Transmigration und Translation. Studien zum Bistumswechsel der Bischöfe von der Spätantike bis zum Hohen Mittelalter, Köln-Weimar-Wien 1992, p. 225; C. Gnocchi, Ausilio e Vulgario. L'eco della "questione formosiana" in area napoletana ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] 'ultima dalla sfera pubblica (v. Campenhausen, 1994⁴, pp. 66-68).
Più incerto fu il cammino della Germania. La Costituzione di Weimar del 1919 era ambivalente, in quanto, se da un lato riconosceva la piena libertà religiosa dei cittadini, dall'altro ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...